Perché Dio odia i bambini – seconda parte

perche’ dio odia i bambini – seconda parte


cannibalismo

Levitico 26:29

28 …. e vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati. 29 Mangerete perfino la carne dei vostri figli e mangerete la carne delle vostre figlie.

Dio minaccia di punire i peccatori facendogli mangiare i propri figli (beh, spero che siano morti e non vivi, il passaggio non lo chiarisce). Sta di fatto che Dio punisce con cannibalismo infantile!!


In Deuteronomio 27 fino a 28:14, Mosè e gli anziani d’Israele danno degli ordini di Dio al loro popolo. In poche parole, se seguiranno tutti i comandamenti che Dio gli prescrive allora donerà al suo popolo prosperità e abbondanza …. ma dal 28:15 Ma se non obbedirai alla voce del Signore tuo Dio, se non cercherai di eseguire tutti i suoi comandi e tutte le sue leggi che oggi io ti prescrivo, verranno su di te e ti raggiungeranno tutte queste maledizioni: ….

….Tra cui ….


Deuteronomio 28

18 Maledetto sarà il frutto del tuo seno e il frutto del tuo suolo…

32 I tuoi figli e le tue figlie saranno consegnati a un popolo straniero, mentre i tuoi occhi vedranno e languiranno di pianto per loro ogni giorno, ma niente potrà fare la tua mano. 

41 Genererai figli e figlie, ma non saranno tuoi, perché andranno in prigionia … 

46 Esse (queste maledizioni) per te e per la tua discendenza saranno sempre un segno e un prodigio.

49 Il Signore solleverà contro di te da lontano, … una nazione che si slancia a volo come aquila: … 50 una nazione dall’aspetto feroce, che non avrà riguardo al vecchio né avrà compassione del fanciullo; … 53 Durante l’assedio e l’angoscia alla quale ti ridurrà il tuo nemico, mangerai il frutto delle tue viscere, le carni dei tuoi figli e delle tue figlieche il Signore tuo Dio ti avrà dato.

54 L’uomo più raffinato tra di voi e più delicato guarderà di malocchio il suo fratello e la sua stessa sposa e il resto dei suoi figli che ancora sopravvivono, 55 per non dare ad alcuno di loro le carni dei suoi figli delle quali si ciberà; perché non gli sarà rimasto più nulla durante
l’assedio e l’angoscia alla quale i nemici ti avranno ridotto entro tutte le tue città.

56 La donna più raffinata e delicata tra di voi, che per delicatezza e raffinatezza non si sarebbe provata a posare in terra la pianta del piede, guarderà di malocchio il proprio marito, il figlio e la figlia 57 e si ciberà di nascosto di quanto esce dai suoi fianchi e dei bambini che deve ancora partorire, mancando di tutto durante l’assedio e l’angoscia alla quale i nemici ti avranno ridotto entro tutte le tue città.

Ancora una volta, Dio minaccia e costringere il suo popolo a cibarsi dei propri figli, se non si seguono le sue regole!!!

Non ci sono parole!!! Semplicemente terrificante!!!


2 re 6

25 Ci fu una carestia eccezionale in Samaria, mentre l’assedio si faceva più duro… 

26 Mentre il re di Israele passava sulle mura, una donna gli gridò contro: “Aiuto, mio signore re!”. 27 Rispose: “Non ti aiuta neppure il Signore! Come potrei aiutarti io? Forse con il prodotto dell’aia o con quello del torchio?”. 28 Il re aggiunse: “Che hai?”. Quella rispose: “Questa donna mi ha detto: Dammi tuo figlio; mangiamocelo oggiMio figlio ce lo mangeremo domani. 29 Abbiamo cotto mio figlio e ce lo siamo mangiato. Il giorno dopo io le ho detto: Dammi tuo figlio; mangiamocelo, ma essa ha nascosto suo figlio”

Di nuovo questa fissazione aberrante di Dio e della Bibbia con il mangiare i bambini. In questo caso particolare, fanno addirittura un dettaglio della “ricetta”.

Semplicemente abominevole!!


Geremia 19

3 … Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Ecco io manderò su questo
luogo una sventura tale che risuonerà negli orecchi di chiunque la udrà, 4 poiché mi hanno abbandonato e  hanno destinato ad altro questo luogo per sacrificarvi ad altri dèi, …. 9 Farò loro mangiare la carne dei figli e la carne delle figlie; si divoreranno tra di loro
durante l’assedio e l’angoscia in cui li stringeranno i nemici e quanti attentano alla loro vita.

Di nuovo Dio punisce facendo mangiare ai suoi figli quelli che non gli obbediscono.

(Non voglio nemmeno immaginare in che cosa consisterà la dieta di Dio)


SE DISUBBIDISCE … UCCIDILO!

Deuteronomio 21

18 Se un uomo avrà un figlio testardo e ribelle che non obbedisce alla voce né di suo padre né di sua madre e, benché l’abbiano castigato, non dà loro retta, 19 suo padre e sua madre lo prenderanno e lo condurranno dagli anziani della città, alla porta del luogo dove abita, 20e diranno agli anziani della città: Questo nostro figlio è testardo e ribelle; non vuole obbedire alla nostra voce, è uno sfrenato e un bevitore. 21 Allora tutti gli uomini della sua città lo lapideranno ed egli morirà; così estirperai da te il male e tutto Israele lo saprà e avrà timore.

Perché Dio odia i bambini - seconda parte

Eccellente! … Dio ci insegna che se abbiamo un figlio disobbediente, il modo migliore per risolvere il problema è quello di ucciderlo coi sassi. E per questa “festa di pietra” possiamo invitare il resto dei vicini a unirsi per fare il tiro.


2 Re 2

23 Di lì Eliseo andò a Betel. Mentre egli camminava per strada, uscirono dalla città alcuni ragazzetti che si burlarono di lui dicendo: “Vieni su, pelato; vieni su, calvo!”. 24 Egli si voltò, li guardò e li maledisse nel nome del Signore. Allora uscirono dalla foresta due orse, che sbranarono quarantadue di quei fanciulli.

Questa è la famosa (e crudele) storia dei 42 ragazzi assassinati per aver deriso il calvo profeta Eliseo. Per adempiere a questo macabro lavoro, Dio ha usato un paio di orsi.


… BUBBONI PER TUTTI

1 Samuele 5

9 Ma ecco, dopo che l’ebbero trasportata (l’Arca), la mano del Signore si fece sentire sulla città con terrore molto grande, colpendo gli abitanti della città dal più piccolo al più grande e provocando loro bubboni.

In questo verso interessante Dio ferisce con la sua stessa mano gli uomini della città compresi i bambini. Come li punisci? Riempiendoli di tumori.

La cosa interessante è che in alcune traduzioni, come quella in spagnolo Reina Valera 1909, si specifica che questi tumori sono in realtà emorroidi. I copisti biblici per evitare di mettere un affetto così abominevole nelle parti intime, semplicemente cambiavano la parola “emorroidi” in “tumori”.

Anche la versione inglese di King James dice “Emorroidi nelle parti segrete”

9 E fu così che, dopo averla portata in giro, la mano del Signore fu contro la città con una grandissima distruzione: e percosse gli uomini della città, piccoli e grandi, e avevano emorroidi nella loro parti segrete.

Quale modo migliore per punire i bambini piuttosto che riempirli di emorroidi.


CONTROLLO DELLE NASCITE

Osea 9

11 La gloria di Èfraim volerà via come un uccello, non più nascite, né gravidanze, né concepimenti12 Anche se allevano figli, io li eliminerò dagli uomini; guai a loro, se io li abbandono. 13 Èfraim, lo vedo, ha fatto dei figli una preda su luoghi verdeggianti. Èfraim tuttavia condurrà i figli al macello.

Apparentemente una delle pene di Dio è impedire il concepimento. Suppongo che Dio approvi il “controllo delle nascite” solo per punire.


Strage degli Innocenti.

Ma questo intero festival del sangue dei bambini non appartiene solo all’Antico Testamento. Possiamo vedere che nel Nuovo Testamento “migliorato”, i bambini soffrono anche qui delle assurde decisioni di Dio.

Una strana stella e maghi dall’Oriente avvertiranno il re Erode il Grande che un nuovo re nascerà superiore a lui e che usurperà il trono. Ovviamente Erode non vuole questo e decide di eliminare il problema alla radice: uccidere tutti i bambini di Betlemme sotto i 2 anni.Perché Dio odia i bambini - seconda parte

Omicidi di bambini sotto lo sguardo impassibile di Dio? Inoltre … chi ha fatto risplendere la stella che è la causa di tutto questo disastro? Si presume che Dio sia colui che domina e controlla i fenomeni naturali e astronomici. Dio non era onnisciente e quindi sapeva che questo massacro stava per accadere? Perché l’Angelo non dice al resto dei bambini di fuggire?


.Amico lettore cristiano … hai notato come Dio sembra essere contento e provare una felicità folle nel vedere i bambini schiantarsi contro i muri? O vedere come i genitori mangiano i loro figli? O per aprire pance di donne incinte ? …


Perché Dio ha bisogno di questo?

Voglio ricordare, caro lettore, che questi bambini erano INNOCENTI, non erano responsabili di essere figli di popoli contrari a un Dio sanguinario e psicopatico. Al giorno d’oggi un’infanticidio è la cosa più orribile e impensabile che si possa fare, e di certo difficilmente riuscireste a perdonare una persona che lo abbia commesso, ma caro lettore religioso, con facilità perdoni Dio per averne commessi a migliaia, solo perchè qualcuno sin dalla tua nascita ti ha detto che DIO E’ AMORE!!!!!

E ti ricordo anche che Dio è immutabile, che non cambia, e che se si divertisse a vedere il sangue dei bambini che scorre attraverso la terra, dovrebbe anche goderne oggi. Dirai: “Ma nel Nuovo Testamento Gesù amava i bambini” … Quindi ammetti che Dio ha sbagliato a dire che era immutabile? O forse questa è una contraddizione biblica?

In ogni caso, accettiamo che … se Dio si è stancato di vedere tanti bambini innocenti uccisi e decide invece che oggi dobbiamo amarli e proteggerli … questo lo scagiona dagli omicidi del suo passato? 

Per quanto Dio si penta delle sue crudele carneficine, l’infanticidio di milioni di bambini è successo e non può essere cancellato!!!


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Fonte: http://ateismoparacristianos.blogspot.com.html

LA BATTAGLIA CELESTE

LA BATTAGLIA CELESTE

LA BATTAGLIA CELESTE

La Battaglia Celeste è un’evento ricordato nella mitologia sumera. Secondo Zecharia Sitchin è la descrizione della collisione primordiale fra Nibiru e Tiamat, che generò la Terra, la Luna e la Cintura degli Asteroidi [1] (il Bracciale Martellato della tradizione sumera). Equivale alla moderna “Teoria dell’Impatto Gigante“.
Secondo la letteratura sumera un passaggio di Nibiru avrebbe anche strappato un satellite a Saturno facendolo diventare un pianeta fuori dall’attrazione gravitazionale di Saturno: sarebbe Plutone (Gaga in sumero).

Dal sesto paragrafo della seconda tavoletta del “Libro Perduto del Dio Enki” di Zecharia Sitchin:

« Questo è ora il racconto della Battaglia Celeste e di come la Terra fu creata e del destino di Nibiru.

Il Signore Nibiru andò avanti, seguì la sua strada decisa dal Fato. COLLISIONE TRA PIANETI LA BATTAGLIA CELESTE
Si rivolse verso la rabbiosa Tiamat, con le sue stesse labbra pronunciò un’incantesimo. Indossò come vestito di protezione Ciò Che Pulsa e Ciò Che Irradia. La sua testa fu incoronata da terribile fulgore.
Alla sua destra posizionò Ciò Che Colpisce, alla sua sinistra mise Ciò Che Respinge.

Mandò avanti come una tempesta i Sette Venti [2], la sua schiera di aiutanti, per scrutare il piano di Kingu, comandante della schiera di Tiamat.
Quando scorse il valoroso Kingu, la sua vista si offuscò; mentre guardava i mostri, il suo corso si sconvolgeva, non riusciva a mantenere la direzione, compiva gesti confusi.

Gli aiutanti di Tiamat le si strinsero attorno, tremanti di terrore. Le radici di Tiamat si scossero, emise un terribile ruggito. Su Nibiru operò un’incantesimo, lo avviluppò con il suo fascino.

Fra i due si arrivò allo scontro, la battaglia era inevitabile! Tiamat e Nibiru si trovarono faccia a faccia; avanzavano l’uno contro l’altro. Si avvicinavano alla battaglia, si preparavano ad un duello.

Il Signore distese la sua Rete (gravitazionale), la gettò per avvilupparla. Con furia Tiamat gridò, perse i sensi come se fosse posseduta.
TIAMAT e satellite - TEORIA DELL'IMPATTO GIGANTEIl Vento del male [3], che lo seguiva, Nibiru le scatenò contro; il Vento del Male le scagliò in faccia.
Tiamat aprì la bocca per divorare il Vento del Male, ma non riuscì più a chiudere le labbra. Il Vento del Male caricò il suo ventre, penetrò nelle viscere. Le sue viscere erano dilaniate, il suo corpo si gonfiò, la sua bocca si spalancò.
Attraverso l’apertura Nibiru scagliò una freccia lucente, un lampo divino. Penetrò nelle sue viscere, le dilaniò il ventre; le si conficcò nel grembo, le spezzò il cuore.
Dopo averla così domata, egli Spense il suo Soffio Vitale.

Nibiru esaminò il corpo senza vita, Tiamat era ora come una carcassa macellata. Vicino alla padrona senza vita, i suoi undici aiutanti erano tremanti di paura. Nella rete di Nibiru furono catturati; furono incapaci di fuggire.
Anche Kingu, proclamato da Tiamat capo della schiera, era fra di loro. Il Signore lo incatenò, lo legò alla padrona senza vita.
Strappò da Kingu le Tavolette dei Destini [4], ingiustamente a lui date. Vi impresse il suo sigillo, fissò il Destino al suo petto.
Gli altri della schiera di Tiamat legò come prigionieri, li intrappolò nel suo circuito. Li calpestò sotto i suoi piedi, li fece a pezzi. Li legò al suo circuito; le fece orbitare indietro.

Nibiru partì poi dal Luogo della Battaglia, si recò ad annunciare la vittoria agli dèi che lo avevano prescelto. Compì un circuito attorno ad Apsu (Sole), viaggiò verso Kishar (Giove) e Anshar (Saturno). Gaga (Plutone) venne a salutarlo, poi fece rotta come messaggero verso gli altri.
Nibiru oltrepassò An (Urano) ed Antu, si diresse verso la Dimora del Profondo.

Ripensò poi al fato di Tiamat ormai senza vita e a quello di Kingu. Il Signore Nibiru allora ritornò a Tiamat, che prima aveva domato.
Le si avvicinò, si soffermò a vedere il suo corpo senza vita. Nel suo cuore concepì ingegnosamente un piano per dividere il mostro.

terra tiamat e kinguPoi come si fa con una cozza, la divise in due parti, le separò il petto dalle parti inferiori. Recise i canali del suo sangue, guardò con stupore le sue vene d’oro.

Calpestando la sua Parte Posteriore, il Signore Nibiru le tranciò di netto la parte Superiore. Convocò accanto a sé il Vento del Nord, suo aiutante. Comandò al Vento di portare via il cranio staccato, di gettarlo nel vuoto.
Allora il Vento di Nibiru si librò su Tiamat, investendola con un fiotto di acque. Nibiru scoccò un lampo, impartì il segnale al Vento del Nord.
Con un fulgore, la parte superiore di Tiamat venne portata in un luogo sconosciuto.
Anche Kingu, a lei legato, fu con lei esiliato, per essere compagno della parte staccata.

Nibiru riflettè poi sul fato della Parte Posteriore: che fosse un eterno trofeo di battaglia, questo era il suo volere. Che fosse per sempre ricordato nei cieli, per custodire il Luogo della Battaglia.
Con la sua mazza schiacciò in mille pezzi la parte posteriore, poi li unì per formare il Bracciale Martellato.
Unendoli insieme, li posizionò come guardiani, un Firmamento per dividere le “Acque dalle Acque” (cioè diverse zone spaziali del Sistema Solare). Separò i “Mari Superiori” (corrispondenti ai nostri pianeti gioviani – Giove, Saturno, Urano e Nettuno) sopra il Firmamento dei “Mari Inferiori” (corrispondente grosso modo ai nostri pianeti terrestri – Mercurio, Venere, Terra e Marte).
Tutto questo Nibiru creò con molto ingegno.
sistema solare - fascia di asteroidi e fascia di kuiper

Il Signore Nibiru attraversò i cieli per scandagliare le regioni. Misurò le dimensioni dal regno di Apsu alla dimora di Gaga.
Nibiru esaminò poi il limite del Profondo, gettò lo sguardo verso il suo luogo natale. Si soffermò ed esitò; poi lentamente ritornò al Firmamento, al Luogo della Battaglia.

Nell’attraversare di nuovo la reglione di Apsu, ripensò con rimorso alla sposa del Sole che più non c’era.
Guardò la metà ferita di Tiamat, prestò attenzione alla sua Parte Superiore. Le acque della vita, la sua ricchezza, stillavano ancora dalle ferite. Le sue vene d’oro riflettevano i raggi di Apsu.
Allora Nibiru si ricordò del Seme della Vita, ereditata del suo Creatore. Quando aveva calpestato Tiamat, quando l’aveva separata, sicuramente le aveva trasmesso il seme!
Si rivolse ad Apsu, così gli parlò: “Con i tuoi caldi raggi, risana le ferite! Che nuova vita sia data alla parte staccata, che possa essere accolta nella tua famiglia come una figlia! Che le acque siano tutte raccolte in un luogo, che possa apparire la terraferma! Che sia chiamata terraferma, che il suo nome d’ora in poi sia Ki!”
Apsu prestò attenzione alle parole di Nibiru: “Che la Terra si unisca alla mia famiglia!” Così decretò. “Ki, Terraferma del Mondo Inferiore [5], che il suo nome d’ora in poi sia Terra! Che , con la sua rotazione, ci siano notte e giorno; che di giorno io la possa irradiare con i miei raggi risanatori.
Che Kingu sia una creatura della notte, di notte brillerà come compagna della Terra, che per sempre sia la Luna!”
Nibiru ascoltò con compiacimento le parole di Apsu.

Attraversò i cieli ed ispezionò le regioni. Agli dèi, che lo avevano reso supremo, concesse stazioni permanenti.
Decise che non dovessero trasgredire i confini dei propri circuiti, né darsi battaglia. Rafforzò le serrature dei cieli, ai loro lati posizionò dei cancelli.
Scelse per sé una dimora esterna; si estendeva al dilà di Gaga.
Supplico Apsu perché decretasse che il grande circuito fosse il suo destino. Dalle loro stazioni tutti gli dèi decretarono: “Che la sovranità di Nibiru sia senza pari! Lui è il più radioso degli dèi, che lui sia veramente il Figlio del Sole!”
Dalla sua dimora Apsu concesse la sua benedizione: “Nibiru deve essere il Luogo dell’Attraversamento del Cielo e della Terra; Luogo dell’Attraversamento sarà chiamato! Sopra o sotto Nibiru gli dèi non dovranno mai attraversare. Una posizione centrale è stata conferita per sempre a Nibiru, per essere così il pastore degli dèi. Il suo circuito sarà uno Shar [6]; questo sarà per sempre il suo Destino!” »

Questa è una versione mitologica di avvenimenti esclusivamente astronomici, propri di un certo punto del passato del Sistema Solare. Una versione in termini più attuali si trova alla voce Teoria dell’impatto gigante.


[1] La Fascia principale degli Asteroidi è una regione del sistema Solare compresa fra le orbite di Marte e Giove, che contiene la maggiore concentrazione di asteroidi del sistema.
[2] Le Lune o Satelliti naturali di Nibiru, tra le quali Vento dell’Est, Vento del Nord, Vento del Sud, Vento del male e Vento Occidentale.
[3] Il Vento del Male è un concetto della mitologia sumera. Si riferisce secondo Zecharia Sitchin alla nube nucleare portatrice di morte (della Grande Calamità), che si era spinta da Canaan verso oriente, in direzione di Sumer.
[4] Le Tavolette dei Destini o Tavole dei Destini erano dei testi contenenti il destino degli dèi e dell’umanità, secondo la mitologia mesopotamica, che il possessore era in grado di modificare a proprio piacimento. Secondo Zecharia Sitchin le Tavole dei Destini erano strumenti utilizzati nel Centro di Controllo Missione per seguire e controllare orbite e traiettorie dei pianeti (soprattutto Marte e Nibiru); in seguito designarono la registrazione di decisioni inalterabili.
[5] Secondo la tradizione sumerica e secondo Zecharia Sitchin, il Mondo Inferiore è l’emisfero meridionale che include anche l’Africa meridionale (Abzu) e l’Antartide. Era cioè la Via celeste sotto il 30° parallelo sud. Sopra il 30° nord c’era la Via di Enlil e nella fascia centrale la Via di Anu. Il termine Mondo Inferirore era però anche usato (come Ki) per designare le terraferma (contrapposta alle acque dei mari) per il fatto che lo scudo africano e l’antartide apparivano alle navi spaziali come la terraferma più sviluppata. Un ultimo significato del termine Mondo Inferiore è quello di sinonimo di Mari Inferiori, cioè la parte interna del Sistema Solare.
[6] Lo Shar è un’unità di misura del tempo dei Sumeri, che equivale a 3.600 anni. Secondo Zecharia Sitchin è il periodo orbitale di Nibiru attorno al Sole.


==>> VEDI ANCHE “LA TEORIA DELL’IMPATTO GIGANTE”

==>> VEDI ANCHE “IL LIBRO PERDUTO DI ENKI”

==>> VEDI ANCHE L’ENUMA ELISH


FONTE ==>> http://www.ufopedia.it/Battaglia_Celeste.html

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