Angeli-Alieni-Dei-25 similitudini-1parte

Angeli-Alieni-Dei-25 similitudini-1parte

Angeli, Alieni, Dei, 25 similitudini – 1parte

L’esistenza degli Ufo nella nostra epoca è ormai del tutto accettata.
Ma ci sono ancora persone che ne rinnegano l’esistenza, sopratutto i religiosi cristiani che: o dicono che non esistono, o li considerano addirittura”entità demoniache”(…questo, secondo me, perchè non capiscono cosa siano)!
Queste affermazioni però sono alquanto imbarazzanti, poichè questi stessi cristiani credono fermamente all’esistenza degli Angeli!
Il Vaticano e il papa stesso hanno affermato tempo fa che gli Alieni esistono e che non sono “Entità Demoniache”, anzi sarebbero disposti anche a “Battezzarli, se loro lo chiedessero“! (Quindi, amici cristiani, mettetevi daccordo!)
… e per Coloro che affermano e assicurano che l’uomo antico ha creato queste storie per cercare di spiegare cose che non capivano, mi possono spiegare come mai queste storie stanno accadendo anche nei nostri tempi moderni?

Angeli-Alieni-Dei-25 similitudini-1parteMa torniamo a noi! …

La lista che segue tratterà le varie similitudini tra “Angeli“, “Alieni” e “Divinità Mitologiche“; giusto per farvi capire che i vostri amati “Angeli” altro non sono che Esseri venuti da chissà dove, e che tutte le popolazioni del mondo antico e moderno raccontano le stesse storie.

1 – PROVENGONO DA ALTRI MONDI E DA ALTRE DIMENSIONI

Sebbene questo sia il più ovvio, è il primo elemento della lista.
La cosa interessante è che non importa il posto del mondo, o il periodo storico che tu analizzi, questi esseri sembrano interaggire sempre allo stesso modo con l’umanità, e la loro origine è sempre legata al “cielo“.
– Alieni: provengono “da un’ altro Pianeta” o “da un’altra Dimensione“.
– Gli Dei Mitologici: provengono “da altri Pianeti” o “da altre Dimensioni” a seconda la cultura.
– Angeli: Matteo 18:10 perché vi dico che gli angeli loro, nei cieli, vedono continuamente la faccia del Padre mio che è nei cieli.

Come già detto, questi Esseri “Extra” provengono anche da altre Dimensioni, e questa coincidenza li rende ancora più interessanti.

Nella mitologia, le diverse divinità abitano in svariate forme di Paradiso e Inferno che non possono essere raggiunti da vivi; vedi i campi Elisi Greci, o il Valhalla nella mitologia norrena.

Ma il paradiso per eccellenza credo sia il “Paradiso” dei Cristiani, quella “dimensione” dove risiedono gli Angeli, Dio i Santi ecc.. e tutti quelli che faranno i “Buoni da vivi“! (Strano però che di questo “Paradiso” il Vecchio Testamento non ne menzioni mai!)

2 VIAGGIANO NELL’UNIVERSO

La maggior parte delle persone che credono negli Extraterrestri, crede che essi viaggiano attraverso l’universo con le loro Astronavi, e che p

rovengano ognuno da Pianeti differenti. Ugualmente, molte leggende mitologiche raccontano che i loro Dei sarebbero venuti sulla terra da altri Pianeti.

Sebbene nelle Sacre Scritture non sia mai menzionato che gli Angeli o Dio viaggino specificatamente “per l’Universo“, racconta più volte che essi si spostano da una parte all’altra con determinati “veicoli” (Carri-Cherubbini ecc..) e tutto sembra indicare che lo fanno da una Dimensione all’altra, poichè le Navi diventano visibi e invisibili.

Numeri 14:10 … ma la gloria (Kavod) del SIGNORE apparve sulla tenda di convegno a tutti i figli d’Israele, … 

3 HANNO NAVI VOLANTI

Molte persone pensano che le “Navi Volanti” siano un’esclusiva dei tempi moderni, ma non è così! Ogni cultura ha segnalato l’esistenza di esseri provenienti dal cielo su “Mezzi Volanti“.

Gli Alieni, come tutti sanno, si spostano su ciò che chiamiamo Ufo;
gli Dei Mitologici usavano le “Macchine Volanti“; …come dimenticare i famosi Vimana, gli oggetti volanti, descritti in numerosi testi religiosi indiani!
ANTICHI UFO - CARRI DEGLI DEAnche gli Angeli hanno macchine volanti, che la Bibbia chiama “Carri” o “Cherubini”.

2 Samuele 22:11 Salmi 18:11 Cavalcò un cherubino e volò; si librò sulle ali del vento.
Inoltre ricordiamo Il Carro di Ezechiele (Ez 1-3), quello di Elia (2 Re2:11), o la Gloria che vide passare Mosè sul monte Sinai (Esodo 33,18-23), ecc…

(per la precisione, per capire meglio di cosa parla una qualsiasi storia della Bibbia, ogni volta che trovate le parole “Spirito” o “Gloria” dovete sostituirle con quelle originali, ossia “Kavod” e “Ruach“, che significano “Oggetto pesante” e “oggetto che si sposta nell’aria” (Per approfondire Leggi Qui))

4 POSSONO APPARIRE E SCOMPARIRE

Gli addotti riferiscono di essere soli nella stanza, e che, improvvisamente sentono una presenza con loro; a volte vedono questi esseri, altre volte li percepiscono, ma su una cosa sono sicuri, “non hanno idea di come siano arrivati“.

Gli Dei di varie mitologia come sappiamo appaiono e scompaiono a loro piacimento, vedi Zeus quando fa visita alle sue “donne“.

Immagine correlataNella Bibbia, Dio (Yahweh) e gli Angeli appaiono spesso senza preavviso:
… e il Signore apparve” ad Abramo…Mosè…Giacobbe … ecc… (Genesi 12:7/17:1/26:2 ecc..)

Esodo 3:2 L’angelo del Signore gli apparve in una fiamma di fuoco in mezzo a un roveto.
Giudici 6:12 L’angelo del Signore gli apparve e gli disse: “Il Signore è con te, uomo forte e valoroso!”.
Luca 1:11 Allora gli apparve un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso.


5 POSSONO ESSERE CONTATTATI TRAMITE CHANNELING

La parola “canalizzazione” qui usata, si riferisce al contatto degli extraterrestri attraverso le tavole Ouija o le pratiche spiritiche.
Coloro che hanno familiarità con la stregoneria e altre pratiche occulte, sanno di certo usare le tavole Ouija, fare una seduta spiritica, una meditazione o una divinazione per entrare appunto in contatto con gli alieni.
Molti contattati riferiscono di aver “canalizzato” con gli alieni prima di avere avuto un contatto vero e proprio con loro.
Infatti è ampiamente documentato il caso del mago britannico e occultista Aleister Crowley che sostenne di essersi messo in contatto con degli esseri denominati “Angeli Enochiani“, che secondo alcuni ufologi mostrano somiglianze con i Grigi. In particolare, questo noto spiritualista, chiamò uno di loro “Lam“, che da li in poi fu la sua guida.

Uno di questi eventi è registrato nella Bibbia, con Saul e la strega di Endor:
1 Samuele 28:7 Allora Saul disse ai suoi servitori: «Cercatemi una donna che sappia evocare gli spiriti e io andrò da lei a consultarla». I servitori gli dissero: «A En-Dor c’è una donna che evoca gli spiriti». 8 Allora Saul si camuffò, si mise altri abiti, e partì accompagnato da due uomini. Giunsero di notte dalla donna e Saul le disse: «Dimmi l’avvenire, ti prego, mediante l’evocazione di uno spirito, e fammi salire colui che ti dirò».

6 POSSEGGONO GLI ESSERI UMANI

Forse la cosa più strana e inquietante su Alieni, Angeli e Dei, è la loro capacità di “possedere un corpo ospitante contro la loro volontà“.
Gli Alieni che si dedicano a questo possesso vengono chiamati “Walk-in” (concetto coniato dal movimento New Age, basato su spiriti che si impossessano di un corpo, temporaneamente o indefinitamente)
Vedi studi condotti da Corrado Malanga (film 6 giorni sulla terra) o Aleister Crowley.

… e anche nella bibbia troviamo riferimenti al “richiamo” di uno spirito …
1 Samuele 28: 8 Saul … Arrivò da quella donna di notte. Disse: “Pratica la divinazione per me con uno spirito. Evocami colui che io ti dirò”. … 11 Essa disse: “Chi devo evocarti?”. Rispose: “Evocami Samuele”. … La donna disse a Saul: “Vedo un essere divino che sale dalla terra”. … 15 Allora Samuele disse a Saul: “Perché mi hai disturbato e costretto a salire?”.

…. e alla “possessione” …
Marco 1:23 Allora un uomo che era nella sinagoga, posseduto da uno spirito immondo, si mise a gridare: 24″Che c’entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci! Io so chi tu sei: il santo di Dio”. 25 E Gesù lo sgridò: “Taci! Esci da quell’uomo”. 26 E lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. …. 32 Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. … 34 Guarì molti che erano afflitti da varie malattie e scacciò molti demòni; …

7 POSSEGGONO LE DONNE

Le segnalazioni di sequestro di donne da parte di “esseri provenienti dal cielo” non sono un’invenzione prettamente di credenti di Ufo. Nella Mitologia greca, gi Dei scendevano dal cielo spessissime volte, per rapire donne, avere rapporti con loro e generare figli.

Allo stesso modo ancche gli Angeli hanno fatto la stessa cosa:
Genesi 6; 1-4 … i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e ne presero per mogli quante ne vollero. … quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli …

… e lo fece anche Dio (Yahweh)
Ezechiele 23: 1 Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2… vi erano due donne … 4 Esse si chiamano Oolà la maggiore e Oolibà la più piccola, sua sorella. L’una e l’altra divennero mie e partorirono figli e figlie. …

8 PRODUCONO UNA PROGENIE IBRIDA

La “Progenie Ibrida” più famosa di tutti i tempi sono sicuramente gli Eroi o Semidei Greci. Li vediamo sempre nei film e negli spettacoli televisivi. Ercole, Hermes o Perseo sono alcuni dei figli che gli Dei hanno avuto con donne umane.

Tuttavia, non sono gli unici a possedere una “progenie ibrida“.
In Gensi 6:1/4 leggiamo che un gruppo di Angeli copulava con donne umane e che poi davano alla luce i loro figli.
4 C’erano sulla terra i giganti a quei tempi – e anche dopo – quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell’antichità, uomini famosi.
Questi bambini sono chiamati “Nephilim” o “Giganti“, e sono “Uomini di Fama“, vale a dire che sono cresciuti fino a diventare “Eroi Leggendari“.

Nel frattempo anche i nostri alieni moderni rapiscono donne, le quali affermano di aver dato alla luce bambini ibridi sulle loro Navi.
Ma il fatto più inquietante su questi rapimenti alieni, è che molte di queste donne denunciano di essere state violentate, fecondate e rapite una seconda volta per poter estrarre il feto.


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IL SIMBOLISMO DEL GATTO SECONDO I CELTI

IL SIMBOLISMO DEL GATTO SECONDO I CELTI

IL SIMBOLISMO DEL GATTO SECONDO I CELTI

Quasi tutte le culture Sciamaniche credono negli animali come Alleati o Aiutanti. Talvolta gli animali diventano Protettori e Guide per lo Sciamano, sia nel regno fisico, sia durante il viaggio nei mondi sottili.totem celtici

I Celti credevano negli animali come alleati, e attribuivano ai loro Clan intime associazioni con animali specifici. Ogni gruppo etnico si identificava con un animale e ogni membro del gruppo non solo pensava di discendere da un determinato animale (il Totem), ma pensava anche di potersi appropriare, con iniziazioni particolari, delle Qualità di questo animale. Alcuni gruppi etnici si chiamano “Figli dell’Orsa”, giacché simboleggiano, nel nome che portano, la loro discendenza dalla “Grande Madre”; altri invece si identificavano con il “Cigno” oppure con l’Oca dal piumato bianco, che rappresentavano il vestito di un Druido.

Ogni clan aveva striscioni sui quali erano raffigurate le immagini o il simbolo del loro animale di origine, come ad esempio le “bandiere dei Fianna”. I Fianna, erano guerrieri indipendenti che non rispondevano all’autorità dei re ma solo ai Bisogni del Popolo; erano tanto dei mercenari quanto una sorta di paladini dell’antico mondo celtico.

L’animale veniva anche dipinto sugli scudi e a volte, tatuato sul corpo. Queste tradizioni potrebbero essere all’origine dei simboli araldici che divennero così popolari in epoche successive. Talvolta un eroe si identificava con una figura animale.Celtic shields

Il Gatto è un’animale legato alla Luna, al Regno dei Morti, ai Poteri dell’Oltremondo, alla Profezia e alla Terra come “Madre Oscura in cui il seme si spacca”.

Nella tradizione celtica d’Irlanda il gatto non gode di buona reputazione, infatti molte leggende celtiche (Caoit, Cat) raffigurano il gatto come un animale feroce, una creatura del male, ma questo può derivare dal fatto che i gatti a quel tempo erano selvatici.

Tuttavia, Il gatto è un forte protettore, specialmente quando si deve affrontare uno scontro frontale, e per questo è stato considerato un Potente Totem Animale di diversi clan Celtici.
Alcune leggende irlandesi parlano di un’isola abitata da uomini con testa felina e da un Clan dei Gatti, chiamati “Caithness”; questi guerrieri incutevano grande timore ai loro nemici poiché indossavano elmi ricoperti dalla pelliccia di gatti selvatici. Inoltre si racconta che Mac Cumhail abbia combattuto proprio contro questo clan del Gatto.

Un Altro racconto Epico descrive le imprese del re irlandese Cairpre o Carbar, l’usurpatore del potere supremo che causa la rovina d’Irlanda, detto “Cenn Chaitt” (Testa di gatto).

Un proverbio irlandese dice che

“gli occhi del gatto sono la porta dell’ Altromondo”.

Il Guardiano delle “Porte di Tara”, la fortezza dei Tuatha Dé Danann, aveva un “Occhio di Gatto” che di notte lo teneva sveglio al rumore dei topi e degli uccelli, mentre di giorno, durante le guardie, lo faceva addormentare.

In Irlanda vi era probabilmente un culto legato al Gatto nel santuario della grotta di Clogh-magh-right-cat (la «grotta della piana della regina-gatto», oggi Clough, contea di Connacht, dove, si diceva, un vecchio gatto nero stava seduto su una sedia d’argento.
E Sembra che anche esistesse una Dea-Gatta di nome Palug o Gatta Palu, considerata uno dei tre flagelli dell’isola di Anglesey, bestia nata dalla dea-scrofa Henwen (letteralmente «Vecchia Bianca»). Forse era la dea Cerridwen che si poteva manifestare sia sotto forma di scrofa sia nelle sembianze di gatta.
In molte zone della Francia e della Germania un personaggio del folklore veniva chiamato lo Spirito-Gatto del Grano, che appariva durante le feste del raccolto. A prima vista sembra strana questa associazione del gatto con il raccolto, ma quando sappiamo che Henwen partorì un grano d orzo, uno di frumento e un ape, oltre a un lupo, un’ aquila e il gatto Palu, tutto risulta più chiaro.
È probabile che la dea sotto forma di gatto sia sopravvissuta anche nei racconti arturiani nelle sembianze del mostro Chapalu.

IL SIMBOLISMO DEL GATTO SECONDO I CELTI
IL SIMBOLISMO DEL GATTO SECONDO I CELTI

In diverse Leggende Celtiche, inoltre, viene detto che il gatto è anche un guardiano di tesori.

Un Racconto narra le avventure di Maelduin, figlio di una regina irlandese e di un gatto custode di grandi ricchezze; il significato di questo racconto mostra la differenza che esiste tra ricevere un dono e rubare.

Nel racconto gallese dopo un viaggio in mare Maelduin, il protagonista e i suoi 3 compagni giungono su un’isola dove si trova una fortezza deserta, pieno di tesori favolosi, apparentemente abbandonati, c’è solo un gattino che salta da un pilastro all’altro, che sembra essere molto inoffensivo.
Qui trovando una grande tavola imbandita, e Maelduin chiede al gatto il permesso di mangiare. Dopo averli osservati un attimo in silenzio, il felino torna ai suoi giochi. I giovani, rassicurati, si lasciano andare, si mettono a tavola e banchettano, dando così inizio ai festeggiamenti senza che nulla accada.
Ma prima di partire, nonostante gli avvertimenti di Maelduin, uno di loro non resiste alla tentazione di impadronirsi di una collana del tesoro; Immediatamente il gatto si trasforma in una creatura fiammeggiante che lancia al ladro una fiamma guizzata dagli occhi, folgorandolo all’istante e riducendolo un mucchietto di cenere.
Dopodichè il gattino torna subito dopo ai suoi giochi.


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FONTE==>> http://moak.altervista.org/articoli/simbolismo_degli_animali.htm
FONTE==>> http://www.cercoilgatto.it/site/News/2008/05/19/106-il-gatto-nella-tradizione-celtica.html

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