I Sacrifici Umani di Dio

I Sacrifici Umani di Dio

I Sacrifici Umani di Dio

Oggi qualsiasi persona sana di mente e ragionevole potrebbe pensare che atti religiosi come l’immolazione di animali innocenti, per placare l’ira di un dio superiore, o un sacrificio umano, lo spargimento di sangue per il perdono degli errori, l’uccisione di massa di bambini e neonati, il genocidio di interi popoli stranieri, sono crimini abominevoli e depravati di un culto satanico e perpetrati solo dalle persone più malate e demonizzate.

Risultati immagini per sacrifici umani bibbiaQualsiasi uomo di buon senso considererebbe tutte queste pratiche raccapriccianti, il ​​picco della perversione. La maggior parte delle persone normali crederebbe che tutte le atrocità sopra elencate siano azioni di Satana stesso.

Tuttavia, è interessante notare il fatto che tutte queste pratiche orribili sono stati stabiliti dal Dio biblico nella prima religione ebraica, e costituiscono la parte centrale del giudaismo autentico e sono documentati ampiamente nella Bibbia stessa e attribuiti al Signore.

I praticanti del giudaismo credono che Yahweh è giusto, e i seguaci del cristianesimo affermano che il loro dio è un essere perfetto e infinitamente benevolo e il padre amorevole dell’uomo.
Sulle pareti delle chiese cristiane si trovano spesso placche propagandistiche che dicono “Dio è amore” o “il Signore è misericordioso“.

I cristiani in genere citano versetti della Bibbia come Giovanni 3:16 che dice “il Signore ama il mondo, che ha sacrificato il suo Figlio unigenito per la salvezza” e 1 Giovanni 4: 7-12 il cui messaggio è che “il Signore è la fonte dell’amore“.
Tuttavia, è evidente che non conoscono la Bibbia nella sua interezza, non la leggono in modo onesto e obiettivo e credono ciecamente nelle dichiarazioni ingannevoli dei loro sacerdoti e pastori che sono basate su versetti selettivi.

La Bibbia letta nella sua interezza non insegna che Yahweh è amore! Questa è solo una pia menzogna della teologia cristiana ortodossa.

La Bibbia dice chiaramente che Yahweh è un dio arrabbiato e intollerante (Salmo 78), belicoso e militarista (Es 15: 3; Ps 2: 1-12; Dt 7: 23-24), omicida (2 Re 2: 23-24), genocida (Esodo 32: 27-28; Deuteronomio 20: 11-17), insensibile e crudele (1 Samuele 15: 2-3), infido (Ezechiele 20: 25-26 ), infanticida (Sal 135: 8; 137 : 9; Esodo 12:29) e intossicato dalla sua concupiscenza per il sanguinoso sacrificio (Levitico 1: 5-9).

La Bibbia chiarisce che il dio degli ebrei non è un dio di amore ma un tiranno violento, sanguinario e spietato.

Lo disse anche Gesù, quando i Farisei lo accusavano di adorare il Diavolo:
Giovanni 8:39 … “Il nostro padre è Abramo”. … 41 “noi abbiamo un solo Padre, Dio (Yahweh)!”…. 48 “Non diciamo con ragione noi che sei un Samaritano e hai un demonio?”.
42 Disse loro Gesù: “Se Dio fosse vostro Padre, certo mi amereste… 44 voi che avete per padre (Yahweh) il diavolo, e volete compiere i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella verità, perché non vi è verità in lui. Quando dice il falso, parla del suo, perché è menzognero e padre della menzogna.

Se qualcuno crede ancora che la divinità giudeo-cristiana sia un’entità benevola e amorevole, allora si sta imbrogliando, ha inghiottito una menzogna professionale e non è onesto a livello intellettuale.

La stessa Bibbia rivela che Yahweh è un vero demone!

La verità è che l’immoralità e la crudeltà del Dio biblico non conoscono limiti.
Lontano dalla fantasia dei piccoli pastori e teologi evangelici che pensano che il loro dio è l’epitome di amore e gentilezza, il Signore Yahweh è in realtà un dio guerrafondaio e tirannico, con una sete insaziabile di conquista.

Non solo gode nell’invadere territori stranieri, ma arraffa sadicamente anche molte prede grazie alle vittime del suo popolo eletto. Secondo la Bibbia, il Signore comanda gli israeliti, non solo di uccidere i guerrieri uomini dei villaggi circostanti, ma anche di massacrare spietatamente donne disarmate, indifesi anziani, bambini piccoli e anche i neonati (1 Samuele 15: 2-3; Deuteronomio 2: 33-34; 07:16; 13:15; Giosuè 6:21; Ezechiele 9: 5-7; Isaia 13: 15-18).

Immagine correlataIn aggiunta, lo stesso dio demone e depravato, consiglia ai suoi eletti che, nel momento in cui abbiano conquistato un popolo e ucciso tutti i ragazzi e immolate tutte le donne “deflorate“, essi, per legge di Dio, devono prendere per se stessi tutte le ragazze vergini, come se fossero stivali da guerra (Numeri 31: 17-18).

Yahweh permette ai suoi guerrieri ebrei di rapire e violentare le vergini straniere.

A peggiorare le cose, il dio degli ebrei è un sionista militarista originale, poiché il suo piano per il suo popolo ebraico è sempre stato il dominio del mondo ebraico e la conquista di tutte le nazioni gentili della terra:
Salmo 2: 8 “Chiedi a me, ti darò in possesso le genti e in dominio i confini della terra. 9Le spezzerai con scettro di ferro, come vasi di argilla le frantumerai”.

In breve, la divinità giudeo-cristiana Yahweh è, secondo la Bibbia, un’entità belligerante che gode dell’uccisione di innocenti e addirittura esige l’uccisione di bambini piccoli e neonati.

Che tipo di mostro potrebbe chiedere l’uccisione di un bambino innocente e indifeso?

Se alcuni di voi credono ancora che un infanticida degenerato come Yahweh sia un dio d’amore e degno di lode, allora non avete onestà e vi dico che avete sacrificato la vostra umanità per una menzogna flagrante.

Qualunque persona civile sa che il sacrificio della vita innocente è totalmente immorale. Infatti, per la maggior parte delle persone il massacro rituale degli esseri viventi è una pratica che è associata alle sette sataniche del nostro tempo.

Tuttavia, troppe persone hanno dimenticato che il sacrificio animale è sempre stata la questione centrale e il nucleo essenziale dell’ebraismo biblico.
La verità è che il culto di Yahweh è caratterizzato dalla continua immolazione di creature come pecore e buoi. Nei templi di Yahweh il sacrificio animale veniva offerto ogni giorno per placare la sua rabbia ardente ed espiare la trasgressione della legge mosaica.

Nel giudaismo antico sono stati eseguiti almeno cinque diversi tipi di pratiche sacrificali:

I Sacrifici Umani di Dio1) Olocausto: un “olocausto perenne” di animali (maschi senza difetti) presso l’altare del tempio e il tabernacolo, al momento di preghiera, allo scopo di lodare Yahweh e mostrargli amore e devozione (Numeri 28/29 – Levitico 1);

2) Oblazione di cibo: usata in ambito secolare, per esempio quando si portava un dono ad un sovrano, o quando si voleva onorare (per rispetto o timore) qualcuno. Era un atto di dedicazione e consacrazione a Dio come Salvatore e garante del patto. Era simbolo di ringraziamento e obbedienza (Levitico 2 – Numeri 28/29)

3) Sacrificio di Ringraziamento: (maschi o femmine senza difetti) era un’offerta di pace, un occasione per essere gioiosi di fronte a Dio (a dire dei credenti). Un sacrificio di festa il cui scopo era ringraziare la presunta grazia e la misericordia del Dio d’Israele
Ad un atto di benedizione di Dio l’uomo rispondeva con un sacrificio di ringraziamento/pace (Levitico 3)

4) Sacrificio per il peccato: (giovenco senza difetto) era un’offerta di espiazione, una pratica sacrificale particolarmente sanguinosa in cui il peccatore immolava un animale del suo bestiame sull’altare del Signore per il perdono dei suoi peccati o la trasgressione di uno dei comandamenti o delle leggi che riguardano Dio (Levitico 4)

5) Riparazione per la Trasgressione: (pecora o capra femmina) se qualcuno peccava contro qualcosa di santo che apparteneva a Dio, o dava una falsa testimonianza, commetteva un furto, o un inganno, ecc… , doveva sacrificare una pecorella e una capretta per avere il perdono (Levitico 5)!

Non sarebbe un’esagerazione se dicessimo che il continuo spargimento di sangue in modo rituale era il fondamento della religione ebraica biblica.

Infatti, la Bibbia spiega apertamente che Yahweh si compiace dei sacrifici sanguinosi e macabri (Genesi 8: 20-21, Levitico 1: 5-9, Numeri 18: 17-19). È come se fosse affascinato dall’immolazione della vita innocente.
È evidente che il dio degli ebrei è un’entità carnivora e di natura predatoria poiché nella Genesi rifiuta l’offerta vegetale di Caino e si diletta nel sacrificio animale di Abele (Genesi 4: 3-5).

Inoltre, a volte le immolazioni rituali jehovitiche divennero enormi ecatombe.
Il Primo Libro dei Re racconta che il re Salomone e il suo sacerdozio regale jehovítico hanno ucciso più di 22.000 bovini e 120.000 pecore nel tempio del Signore in un periodo di due settimane (1 Re 8: 62-64).

Il dio ebraico ha sempre avuto sete di sangue immolato!

Tuttavia, a prescindere dal fatto che il sacrificio di animali per lavare via i peccati è qualcosa di totalmente immorale e abominevole, pochissime persone sanno che uno dei segreti inquietante della Bibbia è che Dio (Yahweh) a volte chiedeva e accettava il sacrificio degli umani .

In Esodo, il secondo libro del Pentateuco, abbiamo trovato alcuni riferimenti agghiaccianti riguardanti la pratica dell’infanticidio rituale ordinato da Yahweh stesso, in cui i fedeli hanno dovuto sacrificare i loro figli primogeniti come offerta al loro signore, proprio come fanno per i primogeniti del loro bestiame, al fine di commemorare l’uccisione dei primogeniti maschi in Egitto: 

Esodo 13: 1 Il Signore disse a Mosè: 2″Consacrami ogni primogenito, il primo parto di ogni madre tra gli Israeliti – di uomini o di animali -: esso appartiene a me”.; … anche 12-15.

In Levitico, lo stesso dio sanguinario spiega che nessun uomo, animale o di un campo in possesso di proprietà di un Ebreo che è stato consacrato a lui possono essere salvati,

ma sicuramente muoiono senza remissione:

Levitico 27: 28 Nondimeno quanto uno avrà consacrato al Signore con voto di sterminio, fra le cose che gli appartengono: persona, animale o pezzo di terra del suo patrimonio, non potrà essere né venduto né riscattato; ogni cosa votata allo sterminio è cosa santissima, riservata al Signore. 29 Nessuna persona votata allo sterminio potrà essere riscattata; dovrà essere messa a morte.

Nel primo libro dei Re, vediamo di come Yahweh chiede l’immolazione della vita dei figli degli Ebrei per la santificazione delle città, al momento della sua ricostruzione. Questi versetti dicono che Chiel di Betel ricostruì Gèrico, ed esso ricevette il castigo annunziato da Giosuè 6:26 .. “Maledetto davanti al Signore l’uomo che si alzerà e ricostruirà questa città di Gèrico! Sul suo primogenito ne getterà le fondamenta e sul figlio minore ne erigerà le porte!”
e così fù…
1 Re 16: 34 “Nei suoi giorni Chiel di Betel ricostruì Gèrico; gettò le fondamenta sopra Abiram suo primogenito e ne innalzò le porte sopra Segub suo ultimogenito …”

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L’archeologia biblica rivela, che questa pratica barbara di seppellire i corpi dei bambini sacrificati nelle fondamenta degli edifici, era molto comune nelle regioni di Megiddo, Gerico e Guerer in Palestina (B.A. Turaiev, ‘The East classica’).

L’esempio più spaventoso della pratica di sacrificio umano si trova nel libro dei Giudici, in cui l’Israelita Jefte, dopo essere stato istigato dallo spirito del Signore, fece voto a Yahweh promettendo di sacrificare in olocausto la prima persona che lasciare la propria casa, in cambio della vittoria nella guerra contro i nemici di Israele

Giudici 11:30 Iefte fece voto al Signore e disse: “Se tu mi metti nelle mani gli Ammoniti, 31la persona che uscirà per prima dalle porte di casa mia per venirmi incontro, quando tornerò vittorioso dagli Ammoniti, sarà per il Signore e io l’offrirò in olocausto”.

Yahweh adempì alla sua promessa e Iefte tornò alla sua casa vittoriosa. Tuttavia, purtroppo la prima persona che ha lasciato la sua casa non era altro che la sua amata figlia, e il povero Jefte fù stato costretto ad offrirla in olocausto al suo dio depravato (Giudici 11: 34-40).

La verità è che uno studio approfondito della Bibbia ebraica rivelerà che il sacrificio umano era un’usanza comune nel culto ebraico originale.
Questa orribile rivelazione non dovrebbe sorprendere gli studiosi che hanno una buona comprensione della storia della regione della Palestina.

Studi archeologici dimostrano che anche nel 2′ millennio aC la divinità semitica El, il re del pantheon levantina e precursore di El-Yahweh della Bibbia, era un dio associato a rituali di sacrifici umani, e il cui culto è stato caratterizzato dall’olocausto del primogenito (Olyan Saul, 1988).
Lo stesso culto sacrificale continuerà tra gli ebrei nel giudaismo primitivo (Smith, 2002).

Vediamo che il sacrificio cruento sia animale che umano, è sempre stato saldamente radicato nella religione jehovítica originale.

I Sacrifici Umani di DioÈ più probabile che Yahweh non solo abbia goduto dei sacrifici per il proprio divertimento, ma abbia anche avuto bisogno di nutrire la sua energia a livello astrale.

Ricorda che nel corso della storia alcune scuole esoteriche, come quello gnostico, insegnano che il male Yaldabaoth, demiurgo associato al Dio ebraico Yahweh ed i suoi predatori Arconti, si nutrono della sofferenza umana e l’energia viene trasferita attraverso i culti religiosi demiurgici.

Gli ebrei e i cristiani hanno fatto tutto il possibile per nascondere questo segreto vergognoso della proprio religione, e inventano qualsiasi scusa e menzogna pur di convincerci che non ci sono sacrifici umani nelle Sacre Scritture, e garantiscono invece che tutti i versetti biblici citati qui, ad esempio, sono “fraintesi”!

… anche se diversi passaggi della Bibbia stessa affermano chiaramente che ci sono stati molti sacrifici umani ordinati da Yahweh e persino descritti con dei raccapriccianti dettagli.

Gli apologeti nelle chiese citano spesso la Bibbia in modo selettivo e quindi i loro ministeri sono ingannevoli.
Sono disposti a dire qualsiasi cosa per giustificare il comportamento malvagio del loro dio misantropo. Impiegano tutti i loro sforzi per difendere qualcosa che è completamente immorale, e lo presentano come qualcosa di morale e giusto. Così hanno solo sacrificato la propria umanità e il loro comportamento è alquanto vergognoso!

Ma il suo orrore non finisce qui;

oltre alle sue orrende richieste, Yahweh mente al suo popolo istigandolo ad offrirgli sacrifici infanticidi, solo perchè non avevano adempiuto alle sue leggi, ma fatto l’orribile atto, Dio non li perdona lo stesso!

Ezechiele 20:25 Allora io diedi loro perfino statuti non buoni e leggi per le quali non potevano vivere. 26 Feci sì che si contaminassero nelle loro offerte facendo passare per il fuoco ogni loro primogenito, per atterrirli, perché riconoscessero che io sono il Signore.

Come sappiamo già, la frase biblica di “passare per il fuoco ogni loro primogenito” è un riferimento all’olocausto dei bambini, un tipo di sacrificio in cui la vittima viene completamente bruciata e offerta al Signore. …. Tale è la contorta moralità del malvagio Dio degli ebrei!

Molte persone ingenue considerano la cultura giudeo-cristiana una fonte di sani valori morali.

Queste persone difendono la Bibbia per ragioni etiche.
Nelle società occidentali siamo condizionati a credere che le cosiddette Sacre Scritture sono un manuale per raggiungere la santità.

Tuttavia, una volta pienamente compresa la legge biblica, che il Signore ha rivelato a Mosè sul monte Sinai, comprendiamo che non è in alcun modo un codice morale autentico, ma piuttosto un manifesto politico, quasi il cui vero scopo è la giustificazione per la dittatura tirannica del despota cosmico Yahweh.

10 comandamentiLa Legge mosaica sembra essere un manuale etico a prima vista, ma in realtà non tenta di stabilire un sistema morale autentico e coerente, ma cerca solo di giustificare le discutibili usanze del culto Jehovitico. La moralità di Yahweh non ha coerenza.

Ad esempio come 5′ comandamento dice di “Non Uccidere“, ma allo stesso tempo ordina genocidi a destra e a manca; o il decimo “Non desiderare la roba d’altri“, e ordina di continuo di andare e conquistare territori, persone e cose.

La verità è che la legge biblica è solo una tortura sadica per l’uomo.

Questo presunto “padre amorevole” richiede inoltre, di lapidare a morte chiunque accendi una fiamma o raccolga un legno nel giorno del sabato, il giorno sacro del Signore (Esodo 31: 12-15; Numeri 15: 32-36);
ed inoltre richiede ai credenti di uccidere i loro parenti e/o amici, se essi lasciare il culto di Yahweh e seguono altri percorsi spirituali (Deuteronomio 13: 6-10).

Allo stesso modo, la teologia del Nuovo Testamento insegna che tutti coloro che non seguono la religione barbara di Dio, e del suo presunto figlio Gesù, saranno processati e bruciati in un lago di fuoco (Apocalisse 20: 10-14; Giovanni 8:24; 2 Tessalonicesi 1 : 8-9; 2: 11-12 ).
Yahweh non è un dio benevolo ma un mostro aberrante, e il suo dannato libro sacro non è altro che uno strumento malvagio per la distruzione dell’umanità!

Oltre ad essere un soggetto estremamente malvagio con un carattere sadico, il Dio ebraico Yahweh è anche un avversario che ha sempre opposto l’illuminazione dell’uomo.

La storia del Giardino dell’Eden nel Libro della Genesi inizia con una proibizione del frutto dell’Albero della Conoscenza (Genesi 2:17).

Nel terzo capitolo il Signore mente sul fatto che se Adamo avesse mangiato il Frutto, sarebbe sicuramente morto, cosa che, come tutti sappiamo, non accade! Infatti il Serpente dice all’uomo che “Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio (Genesi 3: 4-22), e verrà confermato da Dio stesso nel ventiduesimo versetto “Ecco
l’uomo è diventato come uno di noi, per la conoscenza del bene e del male.

Chiaramente il Signore non ha mai voluto che l’uomo si svegliasse e apprendesse la stessa conoscenza degli esseri divini; egli voleva mantenere l’uomo come uno schiavo ignorante nel suo santuario terreno.

La politica dell’oscurantismo di Yahweh non finisce qui.

La Legge mosaica proibisce qualsiasi tipo di conoscenza spirituale dalla magia e dalla divinazione alla comunicazione con spiriti familiari o entità interdimensionali (Levitico 19:26, 19:31, Deuteronomio 18: 10-12).

Perché Yahweh teme così queste pratiche, tanto da proibire ai popoli di comunicare con esseri interdimensionali?
La risposta è che Yahweh temeva che gli uomini potessero avere un contatto con i loro dei ancestrali e che quindi conoscessero la verità sulla sua autentica identità.

Ironia della sorte il Libro di Enoch, un testo apocrifo di notevole importanza nel giudaismo del Secondo Tempio, rivela che le arti e le tecniche di divinazione magiche sono radicate in cielo, e sono state insegnate alle figlie degli uomini e degli angeli, i quali avevano “tradito” dio per essersi uniti con le umane (Enoc 7: 1, 8: 3).
Gli angeli del Signore poi accusano gli angeli ribelli di aver rivelato agli uomini i “segreti del mondo che si compiono nei cieli” (Enoc 9: 6).

Risultati immagini per libro di enochDio, per tutta risposta, manda il Diluvio.

Allo stesso modo durante l’episodio della Torre di Babele, in Genesi 11, il Signore si spaventa del sorprendente progresso spirituale degli uomini, la cui torre (allegoricamente) è in procinto di raggiungere il cielo. Dio ammette con i suoi compagni divini, gli altri Dei Elohim, che nulla sarà in grado di fermarli (Genesi 11: 6).
Qui Yahweh teme che l’uomo raggiunga il regno divino e diventi un rivale. Così lui e i suoi scagnozzi celesti scendono sulla terra e confondono il linguaggio (spirituale) dell’umanità.

Questo è molto interessante dal momento che alcuni dei più antichi testi sumeri, su cui si basano molti dei racconti biblici, dicono che il più alto dio in cielo si oppose alla rivelazione della scienza del disegno del cielo e della terra all’uomo (Legend of Adapa).
La verità è che Yahweh è sempre stato contro l’illuminazione dell’umanità e quindi deve essere considerato il nemico della nostra razza.

In breve, lontano dalle fantasie di pastori evangelici e le loro vittime ingannate, il Dio della Bibbia non è il nostro padre amorevole, ma un incubo del male per l’umanità.

Può essere solo il vero diavolo.

Apologisti cristiani che hanno qualsiasi scusa per giustificare il loro dio, ignorano l’infinità di versetti biblici che raccontano il male del Signore.
Fantasticano sul fatto che questa divinità giudeo-cristiana è perfetta, benevola e infinitamente amorevole, ma a dir mio sono in malafede e ingannano solamente loro stessi. Sono caduti nella trappola dell’inversione accusatoria e ingannevole della religione sionista di Yahweh.

Anche se la Bibbia stessa è molto chiara e ne fa testimonianza sul fatto che il Signore Yahweh, ha tutti gli attributi di una entità demoniaca. La maggior parte delle persone ancora ingenuamente crede che il serpente della saggezza è il nemico dell’umanità.
In realtà, il serpente dell’Eden, il grande “Ushumgal di Eridu” e il nostro benevolo Enki; è il vero sostenitore e benefattore della razza umana e si è ribellato contro la tirannia e crudeltà del malvagio Lord Enlil per giusta causa. ….. ma questa è un’altra storia!


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fonte: https://www.enkiptahsatya.com

IL MISTERO DEL GATTO

IL MISTERO DEL GATTO

IL MISTERO DEL GATTO

Il mondo del fantastico, non sapendo mai esattamente dove finisce e dove inizia, è sorprendentemente ricco di Entità Fatate, anche di molti esseri simili agli animali che, per via della loro forma o della loro dimensione, o per gli atteggiamenti che assumono o per il ruolo che rivestono in storie e leggende, possono essere definiti “Animali Fatati”.
Tra tutti gli animali fatati la figura del Gatto assume un’eco particolare: esso viene definito l’animale più misterioso tra tutti, ed è come se fosse un “ponte tra la nostra dimensione e la dimensione del Fato”.

ponte tra la nostra dimensione e la dimensione del Fato

Chi possiede uno di questi animali può capire…Il Gatto è un animale speciale. A dirlo non sono solo gli amanti di questo felino da compagnia, ma una lunga storia di miti e leggende.
Un grande legame esoterico dal punto di vista della mitologia e della religione ha sempre caratterizzato il rapporto tra uomo e Gatto. In tutti i tempi e in tutti i luoghi, i Gatti hanno sempre rappresentato quel meraviglioso anello di congiunzione tra il mondo umano e qualcosa che va verso la trascendenza dello spirito, qualcosa che per noi è invisibile, ma forse per i nostri compagni felini non è poi così celato ai loro sensi. Basta osservare un Gatto, anche il più piccolo ed appena nato, per assimilare questa verità.
Una lunga tradizione di pensiero assegna al Gatto poteri magici, in quanto la sua sensibilità va oltre quella dei cinque sensi e gli permette di intuire cose che sfuggono alla nostra percezione.
La capacità di avvertire calamità naturali prima dell’uomo (molti hanno dichiarato di essere stati avvertiti dai propri gatti dell’arrivo di un terremoto), o la capacità di accorgersi di “presenze” immateriali, naturali o sovrannaturali che siano, sono solo alcune delle speciali qualità che vengono attribuite ai Gatti. Possiamo crederci o meno, ma è difficile rimanere impassibili di fronte al fascino felino. Fatevi catturare dal loro mistero, non potrete che venirne arricchiti…

Ben più che un luogo comune sono poi le proprietà terapeutiche dei Gatti. Rispetto ad altri animali il Gatto è dotato di una sensibilità particolare, riesce ad entrare in sintonia con l’uomo, comprenderne lo stato d’animo ed agire di conseguenza. Inoltre, accarezzare un gatto, così come un cane, fa sentire meglio, libera delle endorfine che agiscono positivamente sul nostro cervello, soprattutto quando siamo un po’ giù di morale.

La magia del Gatto consiste nella straordinaria e sorprendente capacità di affascinare, di farsi amare, di coinvolgere e di “imporsi” nel mondo degli uomini. Il Gatto è il simbolo vivente della bellezza, dell’invincibilità, della meraviglia, dell’orgoglio, della libertà, dell’autosufficienza, della squisita individualità e del godersi le cose piacevoli. Attraverso i suoi occhi di profondo osservatore e critico imparziale, egli intuisce profondamente ed accetta con indifferenza vizi e virtù del suo amico umano.
Non giudica mai ed è meno che mai un moralista, bensì un complice nella buona e nella cattiva sorte. Non è un compagno passivo, però. L’arrivo di un Gatto nella vita di un uomo ha significato sempre una svolta sia a livello esistenziale, sia creativo.
Perché un Gatto è una presenza magica, sempre, nella nostra vita. Molti si sono chiesti che cosa stiano guardando i Gatti quando si siedono così, fermi, apparentemente persi nei loro “pensieri”, o forse “a sognare ad occhi aperti”.

pensieri gatto

Loro stanno guardando dentro, guardano la trama della vita attraverso loro stessi. Stanno osservando l’affascinante connessione, lo svolgersi di vite dentro alle vite, mondi dentro ai mondi. Stanno ascoltando la dolce canzone della trama della vita, che li rassicura della bellezza senza fine. Quando vedete un Gatto in profonda meditazione, la ragione è sempre la stessa: ha la mente perduta in rapimento e in contemplazione del pensiero.

Esiste una canzone che nutre la trama della vita, è un ritornello bellissimo a cui tutti gli esseri aggiungono il proprio ritmo. Gli animali sono sempre connessi alla trama della vita, non ne perdono mai la consapevolezza, mai. Loro sanno esattamente in che modo la loro stessa “voce” si adatti nella canzone.
Questa voce, o la loro canzone personale, è semplicemente il loro modo di vibrare. Proviene da loro in ogni momento, e conoscendo questa canzone, essi sanno sempre in che modo adattarsi, sanno esattamente qual è la loro relazione con ogni altra forma di vita, istantaneamente. Perciò, diversamente dagli umani, loro non si perdono mai. Perché, non soltanto sanno in che modo relazionarsi con tutto ciò che li circonda, ma sanno anche in che modo la canzone del loro essere sublima la Creazione. Lo possono sentire, lo possono percepire sempre, in ogni momento. E tutta la creazione a loro risponde, mentre essi vivono e si muovono attraverso la loro vita.

IL MISTERO DEL GATTO | Gatto Mistico

Ogni volta che una persona si avvicina ad un animale con amore, si trova proprio davanti ad un’apertura verso l’esperienza della trama della vita, la trama della canzone, la trama dell’Amore, in cui ogni cosa vivente sa esattamente in che modo si adatta nel piano del Creatore.

Se lo guardate negli occhi e andate da lui con un cuore aperto, il Gatto può diventare il vostro portale verso la trama della vita. Allora vi potrà mostrare la meraviglia dei corridoi tra le stelle, i portali verso le altre dimensioni, e l’esistenza magica che gli esseri umani hanno dimenticato.
Le sue zampe possono davvero camminare attraverso il cielo stellato. Il sentiero della sua vita lo ha portato avanti e avanti e avanti, mentre è tenuto nelle braccia invisibili del Creatore. Questo sentiero su cui cammina continua per sempre, ma le impronte delle sue zampe diventano a volte più chiaramente visibili e, altre volte, di meno. Ci sono dei momenti in cui è in forma fisica (quando le impronte sono chiare e fisiche), ed altri in cui non lo è. Ma la cosa più importante è che la sua vita non cambia, continua sempre a giocare, è sempre vivo. È sempre un Gatto, vivo e sveglio, ed esprime ciò che è.
Quando è “qui”, come un essere fisico, questa parte di lui ha, ugualmente, soltanto una piccola parte della sua attenzione. Il resto della sua attenzione è sveglio verso tutta la Gloria dell’altra parte del cerchio. Poiché “Tutto Ciò Che È”, è un insieme in cui la coscienza, come anche ogni altro aspetto della vita, è completa. Rotonda. Una sfera della vita. Così, quando lui guarda o si ferma, quando è consapevole, lo è di tutto quanto in una volta.
Noi non siamo separati da loro, noi facciamo intimamente parte di questa “vita gloriosa”, pertanto loro ci possono facilmente mostrare quello che ci manca. E, oltre a vivere nella pienezza della trama della vita, che è un grande dono che ci possono portare, hanno un valore ancora maggiore nel periodo della trasformazione umana, in quanto sono un linguaggio di Dio attraverso cui Dio si manifesta.
Così, i Gatti, maestosi come sono, possono facilmente condurci alla contemplazione di Tutto Ciò Che È. TUTTO.

Se li osserverete attentamente, con una mente vuota, eccetto la ricerca del Tutto, la luce, ed un cuore completamente aperto, sarete attratti verso l’interno, attraverso il vostro Gatto come portale, nella trama della gloriosa e magnifica vita. Cambierete velocemente la vostra energia, riorganizzerete i vostri valori e capirete quale minuscola parte della realtà sia la vostra esistenza fisica. Nel momento in cui lo farete, sarete in armonia con la trama. Sentirete i toni vibranti dell’Amore mentre questi si muovono, vorticando, dentro e fuori da ogni essere vivente.

Pensate forse che il vostro Gatto stia seduto per delle ore a fissare semplicemente lo spazio?

Entrate… andate attraverso questo portale che lui è, che i Gatti sono, a conoscere la meravigliosa, gloriosamente viva danza e canzone di Amore in movimento, che è la verità della vostra esistenza, come anche della loro. Piangerete per la gratitudine… vi domanderete se il vostro cuore riuscirà ad espandersi abbastanza da contenerlo. Sarete meravigliati del fatto di poter vivere una tale magnificenza di Amore, di bellezza, di tenera cura ed elevazione e, più di tutto, di profonda, incrollabile connessione.
Allora capirete, partendo da qui, dal portale del loro mondo, la verità della vita, che è Unità. Afferrerete immediatamente che, ogni forma che voi avete usato per percepire qualunque forma di vita come separata da voi, è falsa, costruita su un’illusione. Voi tenderete, con il vostro cuore, ad abbracciare il Tutto e allora conoscerete Dio.

reticolo-di-hart

Il Gatto è alla costante ricerca di dormire sopra i cosiddetti “Nodi di Hartmann”, ossia quelle particolari intersezioni delle linee del campo magnetico terrestre che avviluppano tutto il pianeta ad intervalli regolari.
Se un uomo sostasse a lungo sopra uno di questi nodi, proverebbe una sensazione di spossatezza e via via di malessere: non così il Gatto, che sembra al contrario rilassarsi in questi nodi evitati da tutti gli altri animali. Perché? Questa percezione del magnetismo è nota in tanti animali, come ad esempio tutti i migratori, ma il Gatto fa di più, è come se fosse in connessione con l’Energia Oscura che permea tutto l’Universo. È questo il segreto dei Gatti? È questo il calore curativo che ci trasmette quando stiamo male?
Se pensiamo che questa energia, teorizzata e dimostrata attraverso calcoli matematici ma non ancora “avvistata” per il deficit sensoriale degli esseri umani, è in relazione con i riti magici ancestrali legati al concetto della Dea Madre, si comprende come gli Egizi avessero potuto divinizzare il Gatto come esponente terreno della stessa divinità femminile universale.

Occorre dunque considerare il Gatto come un essere evoluto, intelligente e sensibile, forse anche più dell’Uomo a livello emotivo, e bisogna trattarlo in maniera sempre rispettosa e riverente, comportamento peraltro che si dovrebbe tenere con tutti gli esseri viventi. Ma più di tutto, occorre cogliere ed osservare le sue sfumature, per imparare da lui a percepire i mondi sottili, le dimensioni invisibili che ci circondano.

Chiunque viva con un Gatto non ha alcuna difficoltà a riconoscere le sue facoltà psichiche ed extrasensoriali. I Gatti, spesso, sono portatori di messaggi e presagi; medium e veggenti sono i primi a riconoscere in loro una capacità soprannaturale di percezione ed empatia, tale da indurli ad averli sempre al loro fianco come compagni fidati, ed utilizzarli come mezzi di collegamento tra ciò che è visibile e ciò che non lo è.

In molte culture ai Gatti viene riconosciuta la capacità di vedere e percepire l’invisibile, spiriti e fantasmi inclusi. Gli improvvisi scatti di gioco verso presenze invisibili, che spesso vengono spiegati con la presenza di moscerini od insetti a noi impercettibili, sono invece la manifestazione più emblematica di questo misterioso potere.
Alcune dottrine antroposofiche spiegano inoltre che molti animali e i Gatti in particolare, possiedono la capacità di vedere l’aura che circonda gli esseri umani, il corpo sottile, ovvero i colori che circondano una persona e che sono lo specchio dei suoi stati d’animo, delle sue paure e convinzioni, del suo stato emotivo e fisico. Questo spiega come spesso gli animali siano diffidenti nei confronti di alcune persone, mentre si dimostrano amichevoli e bendisposti nei confronti di altre.

La storia è costellata di episodi che confermano il forte valore simbolico ed evocativo del Gatto. Nessun animale ha conosciuto vicende tanto alterne, dalla venerazione come divinità alla persecuzione come incarnazione demoniaca, come questo animale.

MUEZZA
MUEZZA

Si narra il mito del Gatto di Maometto, Muezza, il primo Gatto con nove vite della storia. Questo Gatto privilegiato si addormentò sulla manica del padrone quando lo stesso dové allontanarsi e, non volendo disturbare il Gatto così profondamente addormentato, si tagliò la manica sulla quale esso dormiva.
Al ritorno di Maometto, Muezza s’inchinò in senso di gratitudine nei confronti del Profeta, e Maometto, commosso, gli riservò un posto in Paradiso, poi lo accarezzò tre volte sul dorso, e secondo alcune leggende questo gesto donò al Gatto la meravigliosa capacità di atterrare sano e salvo dall’alto sulle sue quattro zampe, senza farsi male. Il numero tre ha un significato importante poiché tre per tre volte, indica l’infinito, donando così al Gatto una vita infinita.

Bisogna chiedersi, per comprendere fino in fondo il significato della leggenda, che cosa potesse rappresentare il taglio della manica della veste, effettuato dal Profeta come offerta simbolica al Gatto. La manica destinata a Muezza altro non era che un dono destinato ai Gatti di tutto il mondo e di tutti i tempi, ma che cosa vi fosse racchiuso, nessuno lo sa.
Comunque apprezzabile è il fatto che sia stato destinato ai domestici felini quale segno di riconoscenza; analizzata in questo contesto la sacra eredità risulta essere veramente notevole, perché conferisce al Gatto dalle nove vite un’eternità di virtù: le azioni risultano essere sempre più forti delle parole.
Nella leggenda non è però molto chiaro il tipo di razza a cui appartenesse Muezza, pare potesse essere un’Abissino perché Gatto sacro ufficiale dell’antico Egitto.

tigre e gatto

Ma il suo fascino nasce anche dalla sua somiglianza con i feroci cugini felini (leoni, ghepardi, tigri, leopardi…), dalla fierezza con la quale preserva la sua indipendenza, ed anche perché capace di conquistarsi gesti di affetto e di tenerezza.

Occhi vivaci, un corpo snello, lucido, forte, un animo affettuoso e fiducioso, indipendenza, raffinatezza ed uno spirito saggio e saccente al contempo. Che il Gatto accanto a noi abbia il pelo lungo o corto, che sia soriano o color tartaruga, la nostra reazione è sempre la stessa: ne restiamo affascinati. I Gatti sono curiosi e complessi, “affettuosi” ma “indipendenti”, “addomesticati” ma “selvatici”, “riservati” e “premurosi”
Affascinante ed enigmatico, il Gatto ama il calore e la tranquillità, è un osservatore attento ma discreto, curiosissimo, che adora ficcare il muso nei nostri affari: si siede sul giornale quando lo stiamo leggendo, o su un foglio proprio nel momento in cui siamo intenti ad appuntarvi sopra qualcosa. È fatto così, non lo fa per dispetto, ma per un irrefrenabile desiderio di essere al centro delle nostre attenzioni.
Misteriosi ed eleganti, giocherelloni e teneri, i gatti sono le creature più “ingannatrici” che la nostra specie abbia mai “civilizzato”, ma, nel corso dei tempi, tutte le civiltà hanno faticato a capire i Gatti. Dolci, o riservati? Solitari, o socievoli? Meditativi, o funerei? Fisicamente i Gatti sono cambiati ben poco, è cambiato il nostro modo di vederli. Diversamente (e quanto diversamente…) dal cane, uno dei primi animali domestici, i Gatti si sono avvicinati all’uomo relativamente tardi, tuttavia si sono rifatti dei tempo perduto ed hanno occupato ben presto un posto non solo nelle nostre case, ma anche nei nostri cuori…

Il Gatto infatti non suscita sentimenti tiepidi: creatura magica e misteriosa, o lo si ama, o lo si detesta


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COMUNICARE CON I GATTI

COMUNICARE CON I GATTI

COMUNICARE CON I GATTI

Gli animali “sentono”, “vedono”, “comunicano” con altri sensi. Numerosi esperimenti incruenti dimostrano come gli animali percepiscano in modo nitido gli avvenimenti anche se “privati” dei normali sensi.
Vi sono montagne di prove che indicano le capacità extrasensoriali degli animali: animali domestici che sanno quando il padrone muore o è in pericolo anche se è lontano centinaia di chilometri; capacità di leggere nella mente; predizioni di terremoti, temporali e perfino bombardamenti molto tempo prima che abbiano luogo; capacità di attraversare un continente alla ricerca del padrone perduto; il loro ritorno dall’aldilà per avvisare i padroni di un pericolo; perfino preveggenza, come nello strano caso di Missie, il Boston Terrier che sapeva contare e dialogare con gli esseri umani secondo un linguaggio convenzionale.
Sono poteri che pochi di noi, la razza “superiore” del pianeta, possiedono. E forse gli animali fanno uno sforzo maggiore per comunicare con noi di quanto noi ne siamo consapevoli, e la maggior parte dei loro messaggi non ricevono mai la nostra attenzione.
COMUNICARE CON I GATTILa capacità degli animali a trasmettere e a ricevere messaggi telepatici, è una proprietà acquisita dell’organismo animale che precede la coscienza sensoriale. La telepatia potrebbe spiegare l’improvviso cambio di direzione di uno stormo d’uccelli che volano assieme, e potrebbe anche aiutarci a capire come mai cani e gatti sono in grado di ritrovare i loro padroni anche a grandi distanze, in luoghi dove non sono mai stati.

A coloro che convivono con cani e gatti si dà il seguente suggerimento: per abituare il vostro beniamino a capire la parola seduto, per esempio, chiedetegli di sedersi mentre lo visualizzate in quella posizione. Presto l’animale risponderà al “comando”, se lo desidera, quando avrà ricevuto l’immagine da voi. Mentre viene dato questo tipo di istruzione, avviene un tipo di comunicazione ESP, ovvero si conversa nel linguaggio degli animali. Quando diventerete abili, diventerà naturale “chiacchierare” col vostro Gatto (attraverso le immagini ESP). I Gatti, più di qualsiasi altro animale, sono in grado di leggere nel pensiero e di comunicare a livello inconscio con gli esseri umani, ma accade solo quando le onde elettromagnetiche di entrambi coincidono.

Nel corso della nostra vita quotidiana tutti noi sperimentiamo diversi “stati di coscienza”. Nell’arco di una giornata, tra la luce del mattino e il buio della notte, ci muoviamo da uno stato ordinario di veglia ai diversi stadi del sonno, tuttavia anche gli stati di coscienza “straordinari” fanno parte della nostra comune esperienza: quando ci sentiamo particolarmente “creativi”, insolitamente “intuitivi”, eccezionalmente “lucidi”, profondamente “rilassati”.
Ordinari o straordinari che siano, tutti gli stadi della nostra coscienza sono dovuti all’incessante attività elettrochimica del cervello, che si manifesta attraverso onde elettromagnetiche, le onde cerebrali, appunto.

La frequenza di tali onde, calcolata in cicli al secondo, o Hertz (Hz), varia a seconda del tipo di attività in cui il cervello è impegnato, e può essere misurata con apparecchi elettronici. Gli scienziati suddividono comunemente le onde inquattro bande, che corrispondono a quattro fasce di frequenza e che riflettono le diverse “attività del cervello”.

Tutti noi, anche se ignari, siamo dotati di uno strumento eccezionale che emette e capta onde elettromagnetiche. Uno strumento che, chiamato in gergo “corna del cervello”, rappresenta la proiezione della forza psichica al di fuori del corpo. Gli stati delle onde elettromagnetiche nell’uomo si dividono in:

Onde Delta (Centro di Potere Psichico)
ONDE DELTAStato di Coscienza: Sonno Profondo
Hanno una frequenza tra 0,1 e 4 Hz, e sono associate al più profondo rilassamento psicofisico. Le onde cerebrali a minore frequenza sono quelle proprie della mente inconscia, del sonno senza sogni, dell’abbandono totale; in questo senso vengono prodotte durante i processi inconsci di autogenerazione e di autoguarigione.
Come le Theta, sono l’elettricità nervosa del Centro di Potere Psichico, o della personalità inconscia.

Onde Theta (Potere Psichico)ONDE THETAStato di Coscienza: Sonno (REM)
La loro frequenza è tra i 4 ed i 8 Hz, e sono proprie della mente impegnata in attività di immaginazione, visualizzazione, ispirazione creativa. Tendono ad essere prodotte durante la meditazione profonda, il sogno ad occhi aperti, la fase REM del sonno (cioè, quando si sogna).
Nelle attività di veglia le onde Theta sono il segno di una conoscenza intuitiva e di una capacità immaginativa radicata nel profondo. Genericamente vengono associate alla creatività e alle attitudini artistiche.

Onde Alfa (Mente Subcosciente)ONDE ALPHAStato di Coscienza: Dormiveglia (Stato Alfa)
Hanno una frequenza che varia da 8 a 14 Hz, e sono associate ad uno stato di coscienza vigile, ma rilassata. La mente, calma e ricettiva, è concentrata sulla soluzione di problemi esterni, o sul raggiungimento di uno stato meditativo leggero.
Le onde Alfa dominano nei momenti introspettivi, o in quelli in cui più acuta è la concentrazione per raggiungere un obiettivo preciso. Sono tipiche, per esempio, dell’attività cerebrale di chi è impegnato in una seduta di meditazione, yoga, taiji. Esse sono l’elettricità nervosa del subcosciente, ovvero l’elettricità nervosa della personalità subconscia.

Onde Beta (Mente Cosciente)ONDE BETAStato di Coscienza: Veglia e Attenzione.
Hanno una frequenza che varia da 14 a 30 Hz, e sono associate alle normali attività di veglia, quando siamo concentrati sugli stimoli esterni. Le onde Beta sono infatti alla base delle nostre fondamentali attività di sopravvivenza, di ordinamento, di selezione e valutazione degli stimoli che provengono dal mondo che ci circonda.
Per esempio, leggendo queste righe il vostro cervello sta producendo onde Beta. Esse, poi, ci permettono la reazione più veloce e l’esecuzione rapida di azioni.
Nei momenti di stress o di ansia, le Beta ci danno la possibilità di tenere sotto controllo la situazione e dare veloce soluzione ai problemi. Sono l’elettricità nervosa della mente cosciente, cioè delle regioni dei sensi e dei muscoli del cervello. Esse sono anche l’elettricità nervosa della personalità conscia.

Onde Gamma (Potere Psichico Profondo)ONDE GAMMAStato di Coscienza: Iperattività.
Onde eccezionali, le onde Gamma sono le onde cerebrali del medium in «trance», e provengono dal Potere Psichico. Esse hanno una frequenza da 30 a 90 Hz e sono rarissime, sono l’elettricità nervosa della personalità totalmente inconscia.

ONDE CEREBRALI

I Gatti viaggiano sulle onde Alfa che, come abbiamo visto, altro non sono che uno stato di dormiveglia, esse sono proprie dello stato di leggero dormiveglia e di molte delle pratiche di auto-aiuto (autoipnosi, meditazione, training autogeno, e via dicendo).
Le Streghe “vivono” sempre questo stato, generalmente, ecco perché comunicano con i Gatti e sono loro più “affezzionati” amici (famiglio).
La frequenza delle fusa dei Gatti coincide con il limite di 30 Hz, circa, delle onde Beta.
In base ad un articolo del 18 Marzo 2001 del Telegraph di Londra di David Harrison:

“Le fusa dei gatti hanno un meccanismo naturale curativo … tra 27 e 44 Hz … sono le frequenze dominante per un gatto domestico, e 20/50 Hz per il puma, ocelot, serval, ghepardo e caracal.
Questi dati confermano che l’esposizione a frequenze di 20/50 Hz rinforza le ossa umane e le aiuta a crescere. Quasi tutti i gatti fanno le fusa, inclusi leoni e ghepardi, non le tigri.”

Comunque, in base alle informazioni sulla Tigre del Bengala:

Le tigri (del Bengala) fanno le fusa. I gatti domestici fanno le fusa quando inspirano ed espirano, le tigri fanno le fusa solo quando espirano. … Il ruggito della tigre del Bengala può essere sentito a 2 miglia di distanza. … La tigre Siberiana, cugina della tigre del Bengala, è il gatto più grande del mondo.”


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L’ENERGIA MAGICA DEI GATTI

L’ENERGIA MAGICA DEI GATTI

L’ENERGIA MAGICA DEI GATTI

I Gatti hanno una connessione al mondo invisibile della magia.
Come i cani sono i nostri guardiani nel mondo fisico, i gatti sono i nostri protettori del mondo dell’energia.
Durante il tempo che passa sveglio, il gatto va a “ripulire” la casa dai poteri intrusivi, dalle energie negative.
Quando dorme, filtra e trasforma questa energia. Il gatto può stare spesso in luoghi con scarsa circolazione dell’energia vitale Prana o Chi e attiva questa zona.
Molte volte il gatto è totalmente concentrato che vede cose che noi non vediamo, come insetti microscopici o esseri di altre dimensioni.
Molte volte il gatto va in un posto isolato dalla casa e comincia a miagolare, non è solo attenzione che vuole, è una sorta di avvertimento che sta dando: deve migliorare la qualità dell’energia in quel posto.

I nostri problemi, il nostro sforzo quotidiano sono assorbiti dal gatto. Quando il posto è molto carico di energia negativa, non è raro che il gatto si ammala. Chiaro che il gatto non è il solo responsabile per il bilancio energetico della casa.
Quanto più armonia esiste nel vostro ambiente, meno energia negativa avrà bisogno di filtrare e di conseguenza sarà più felice, più sano.

Quando dormiamo i nostri corpi astrali sono separati dal corpo fisico e vanno nella quinta dimensione, la dimensione senza tempo e spazio: la dimensione in cui siamo quando sogniamo.
A causa della mancanza di formazione e preparazione, grande la maggior parte del tempo non vediamo questa dimensione come lei è, ma tendiamo a “travestire e codificare i contenuti inconsci e psichici”.
I gatti spesso ci accompagnano in questi viaggi astrali o proteggono il nostro corpo astrale, oltre a proteggerci da spiriti indesiderati quando noi stiamo dormendo. Queste sono le ragioni perché a loro piace dormire nel letto con noi.

L'ENERGIA MAGICA DEI GATTI

I Gatti monitorizzano la nostra evoluzione.

Durante la convivenza con noi, trasmettono informazioni a dimensioni superiori, perché fungono da radar e trasmettitori.
Inoltre, come trasformatori di potenza aiutano nella guarigione, giocando un ruolo simile a quello dei cristalli.

I Gattini sono insegnanti, ci insegnano ad amare. Un amore libero e non sottomesso, rispettosa delle differenze.
Perché così tante persone hanno difficoltà a vivere con i gatti?
In primo luogo, devi conquistare la fiducia del gatto. Poi, devi imparare a rispettarla. Esso vi mostrerà affetto quando davvero ve la meritate .
I Gatti riflettono amore.

Dal punto di vista energetico, le persone che hanno un’allergia ai gatti sono persone che hanno difficoltà a lasciare che l’amore entri nella loro vita.
Secondo Caroline Connor, se ci sono molte persone nella famiglia e un gatto unico, esso può essere sovraccaricato di tutte le negatività. Quindi è bene avere più di un gatto per dividere il carico – Se non avete un gatto e improvvisamente ne hai uno nella tua vita, è perché hai bisogno di un gattino in quel momento specifico. Il gatto è venuto a voi per qualche motivo.


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FONTE ==>> http://www.rivelazioni.com/riflessioni/gatti.shtml

I GATTI HANNO POTERE DI GUARIGIONE E TRASFORMAZIONE

I GATTI HANNO POTERE DI GUARIGIONE E TRASFORMAZIONE

I GATTI HANNO POTERE DI GUARIGIONE E TRASFORMAZIONE

I Gatti con il loro misterioso fascino popolano i miti di tutto il mondo fin dall’antichità, ritenuti possedere poteri magici e qualità soprannaturali. La scienza oggi dimostra che non sono solo leggende, i gatti possono migliorare la qualità della nostra vita e dell’ambiente in cui viviamo.bastet_shasti

Nell’antico Egitto il gatto era legato principalmente alla dea Bast (o Bastet) ed era simbolo della femminilità, della sensibilità e della magia; proteggeva, inoltre, i bambini, l’amore, la fertilità, la famiglia e la casa. In tutte le culture antiche troviamo riferimento ai gatti e ad esempio in India la dea Shasti è una divinità felina simbolo di fertilità e maternità.

Gli scienziati hanno analizzato gli effetti terapeutici delle fusa scoprendo qualcosa che può davvero sorprendere chi non ha mai avuto gatti.

Le fusa, infatti, vibrano tra i 25 e i 50 hertz, dando sollievo a chi soffre di reumatismi infatti è la stessa frequenza usata in ortopedia. Per quanti soffrono di pressione alta, invece, può rivelarsi utile semplicemente accarezzare il proprio micio per veder diminuire il ritmo cardiaco. E’ stato dimostrato essere un valido rimedio contro lo stress, l’ansia e la depressione. Molto benefico anche per l’insonnia, la sua vicinanza costituisce uno dei più potenti sonniferi naturali.

veronique aiacheVéronique Aiache nel libro La Terapia delle Fusa afferma: “Sapevamo che accarezzare un gatto fa abbassare la pressione arteriosa e il ritmo cardiaco. Avevamo constatato anche che le fusa del gatto hanno un effetto calmante sul bambino che si muove nel ventre della madre. Studi più recenti rivelano che le fusa faciliterebbero inoltre la guarigione di disturbi osteoarticolari, muscolari, tendinei e respiratori”.

Ma il gatto avrebbe un ruolo ancora più sottile nel migliorare la nostra vita e koban maneki nekoproteggere la nostra casa. Sebbene non sia stato ancora dimostrato, nella cultura orientale dove sono comunemente accettati concetti di Prana e chi che descrivono l’energia sottile che penetra tutta la realtà, è risaputo che il gatto è fonte di energia positiva, assorbe le energie negative e le purifica armonizzando l’ambiente. Nella cultura orientale sono molto diffuse le statuine di “Maneki-neko” (il gatto portafortuna) oppure dei “bar dei gatti” giapponesi, veri e propri locali dove, oltre a prendersi un tè, si può accarezzare un gatto.

loris castagnoliLoris Castagnoli, terapeuta e dedito da anni al lavoro con le energie sottili, spiega come i gatti ci proteggono e assistono: “Proprio come i cani, che sono i nostri guardiani nel mondo fisico e darebbero la loro vita per salvarci, i gatti sono i nostri protettori dell’energia spirituale e farebbero di tutto per proteggerci quando la nostra energia si abbassa. Quando siamo svegli, il gatto “ripulisce” la nostra casa dalle energie intruse. Quando dormiamo, filtra e trasforma quest’energia. Spesso il gatto cerca e guarda nel “nulla”… vede le cose che noi non vediamo. Spesso, il gatto che va in una casa che non conosce inizia a miagolare, non lo fa solo per attirare l’attenzione, è una sorta di avvertimento che sta dando: sente che la qualità di energia deve migliorare in quel posto”.

I gatti di solito ci accompagnano e ci proteggono in questi Viaggi Astrali [durante il sonno il corpo astrale e fisico si staccano], oltre a prendersi cura di noi contro le energie spirituali indesiderate mentre dormiamo. Queste sono le ragioni per il quale a loro piace dormire con noi nel letto.
I GATTI HANNO POTERE DI GUARIGIONE E TRASFORMAZIONEIl gatto è un trasformatore di energia che aiuta nella guarigione. Ci insegna ad amare. Non a sottometterci, ci insegna quell’Amore gratuito che fa la differenza. Infatti tante persone hanno difficoltà a vivere con i gatti trovandoli “animali interessati”. In primo luogo, si deve guadagnare la fiducia del gatto. Quindi bisogna imparare a rispettarla. Dopo di ché vi mostrerà affetto quando si è realmente pronti.
Dal punto di vista energetico, le persone che sono allergiche ai gatti sono persone che nella loro vita hanno difficoltà a lasciarsi andare all’amore e alla sensibilità e sensualità. Secondo Caroline Connor, se ci sono molte persone nella famiglia e un solo gatto, questo può sovraccaricarsi ad assorbire tutte le negatività. In questi casi è bene avere più di un gatto per dividere il carico tra loro.
“Ho parecchi gatti attorno casa e la loro presenza silenziosa è decisamente positiva. Adoro accarezzarli e sentirli fare le fusa, sono momenti davvero gioiosi nella loro semplicità. Se non avete dei gatti forse ora avete parecchie buone ragioni per prenderli”.


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FONTE ==>> http://www.dionidream.com/i-gatti-hanno-un-potere-di-guarigione-e-trasformazione/

DANTIANS – CENTRI DI ENERGIA

DANTIANS – CENTRI DI ENERGIA

DANTIANS

Il Dantian (cinese: Dāntián 丹田; giapponese: Tanden 丹田; coreano: 단전 DanJeon 丹田; tailandese Dantian ตันเถียน) letteralmente significa “campo (tian) di cinabro (dan)” ed è, nella fisiologia della Medicina tradizionale cinese, il luogo del corpo dove viene conservato e accumulato il chi (in Pinyin qi, 气), e dal quale poi si irradia nei diversi meridiani del corpo. Si collega all’Alchimia Interiore del taoismo, alle tecniche meditative interne di origine cinesi, alle arti marziali cinesi, in particolare a quelli Neijia. In Wade-Giles è reso come Tan T’ien.
Questo elemento di fisiologia della Medicina tradizionale cinese proviene dalle antiche teorie cinesi ed è diventato parte fondamentale delle idee su cui si basa l’Alchimia Interiore (内丹 , Neidan) di Ge Hong (circa 283-343)

DANTIANS - CENTRI DI ENERGIA

I TRE DANTIANS

Secondo l’antica anatomia e fisiologia energetica taoista , gli esseri umani hanno tre importanti “centri di energia” che immagazzinano ed emettono energia simile allo stesso modo in cui una batteria emette energia. Questi tre centri sono chiamati i tre Dantians . I tre Dantians sono strategicamente posizionati lungo il “Polo Taiji” al fine di facilitare il massimo trasferimento di energia.

Anche se i sistemi di chakra sono più significativi nelle tradizioni buddiste e yoga, entrambe queste discipline spirituali si riferiscono comunemente alle aree Tre Dantians nella loro pratica energetica. Secondo le antiche tradizioni buddiste e yoga, queste tre aree contengono i “tre nodi psichici” o “Granthi” dove l’energia di un individuo e coscienza spirituale interagiscono e si manifestano in modi particolari.

ALCHIMIA ESTERNA ED INTERNA

L’alchimia taoista, come l’alchimia occidentale, è praticata in due modi: l’alchimia esterna ( Wai Dan ) e l’alchimia interna ( Nei Dan ).

L’alchimia esterna è l’antenata della chimica moderna. Alchimisti e istituti di laboratori sperimentato con molte sostanze dal regno minerale, a quello animale e varie fonti vegetali, con l’obiettivo di scoprire come trasformare i metalli vili in oro. Segretamente cercando anche di scoprire un elisir che conferisce l’immortalità, o almeno una maggiore longevità. Nel processo di questa sperimentazione alchemica esterna, il cinese antico ha scoperto molte erbe medicinali eccezionalmente potenti, oltre ad altre formule chimiche come la formula per la polvere da sparo.

3 dantian

L’alchimia interna, invece, si occupa di purificare la natura umana e trasformare lo spirito nel suo potenziale più puro e luminoso, senza l’uso di agenti esterni.
Esercizi e meditazioni Chi Kung sono state sviluppate al fine di diffondere e raccogliere gli elisir interni di Jing (materia), Chi (Qi) (energia), e Shen (spirito) in vari punti all’interno del corpo.
Questi alchimisti interni visualizzano le tre Dantians come “crogioli interni” o “calderoni”, e li impiegano nel ruolo di raccolta e trasformazione di sostanze vitali, energie, e vari aspetti della consapevolezza. Tutti i metodi e formule di alchimia interna, coinvolgono specifiche combinazioni di Jing del corpo, Chi (Qi), e Shen. Gli alchimisti interni hanno mantenuto nascosto il loro lavoro utilizzando parole segrete con codici minerali come “oro”, “piombo” e “cinabro”, per descrivere i movimenti e le trasformazioni di sostanze energetiche e spirituali all’interno del corpo.
L’obiettivo finale di alchimia interna è l’immortalità, una completa trasformazione di Jing del corpo, Chi (Qi), e Shen.

Jing, Chi (Qi), e Shen sono le tre energie fondamentali necessari per la vita umana, e sono collettivamente indicati come i “Tre Tesori di Man”. (Vedi Articolo)

Per realizzare questa trasformazione, gli alchimisti prima raccolgono e trasformano Jing in Chi (Qi) nel Basso Dantian, poi raccolgono e trasformano Chi (Qi) in Shen in Medio Dantian, e successivamente si trasformano in Shen Wuji (l’apertura assoluta dello spazio infinito) nel Dantian superiore. Infine, si fondono in Wuji Dao (energia divina).
Queste trasformazioni possono essere paragonati ai cambiamenti di consistenza d’acqua, che quando riscaldata, può cambiare da ghiaccio solido, a liquido, a vapore. Queste trasformazioni progressive sono un esempio di utilizzo delle Tre Dantians come crogioli interni nel processo di alchimia interna. Attraverso un’ampia sperimentazione nel laboratorio interno del corpo fisico, energetico e spirituale, gli alchimisti taoisti sono in grado di diventare potenti stregoni, profeti e guaritori.

I tre tesori di Man (Jing, Chi (Qi), e Shen), sono anche collegati con le tre “Forze esterne” o “Poteri conosciuti” come il Cielo, Terra e Uomo.
Jing (essenza riproduttiva) è il più consistente e quindi il più Yin dei tre, ed è strettamente legato con la Terra Chi (Qi). Nella pratica medica Chi Kung e taoista l’alchimia interiore e l’energia della Terra sono riuniti nel Basso Dantian ed è quindi associato con il calore.
Chi (Qi) è strettamente connessa con l’energia atmosferica (una miscela di cielo e di energia della Terra), e si è riunita nel Medio Dantian ed è quindi associata con la vibrazione.
Shen (spirito) è il più inconsistente, e quindi il più Yang dei tre. Corrisponde con il Cielo Chi (Qi), e viene raccolto nel Dantian superiore, ed è associata con la luce.

I tre Dantians sono collegati tra loro attraverso il “Polo Taniji”.
Il Polo Taniji funge da passaggio di comunicazione tra le tre Dantians; e come una strada per il movimento delle varie energie di forza vitale. L’Anima Eterna è disegnata nel corpo al momento del concepimento attraverso il Polo Taiji e parte attraverso il Polo Taniji al momento della morte. Il Polo Taniji serve anche come un portale per Hun del corpo. Chi Kung Medico vede i tre Dantians per la coltivazione di energia. Sono aree importanti per la diagnosi e l’auto-guarigione, nonché per la proiezione terapeutica di Chi (Qi). I tre Dantians hanno relazioni specifiche ai tre Tesori di Jing, Chi (Qi), e Shen.

LE FUNZIONI ENERGETICHE DEI TRE DANTIANS

Le funzioni primarie delle Tre Dantians è di raccogliere, memorizzare e trasformare l’energia vitale. I serbatoi di energia dei tre Dantians sono collegati esternamente attraverso i vasi Governative e il concepimento e internamente attraverso i vasi di spinta e il Polo Taniji.

POLI TANIJI 1

Il centro di ogni Dantian è penetrato e collegato dal polo Taniji, che si estende dal punto Baihui nella parte superiore della testa al punto Huiyin del perineo. La posizione anatomica di ciascuno dei Dantians corrisponde ad un centro fisiologico per calore, luce, magnetica e vibrazione elettrica. L’intensità e la carica di questa vibrazione dipende all’intenzione mentale, dalla postura, dalla respirazione e dall’individuo.

Chi (Qi) si muove in Dantians del corpo attraverso il corpo del Polo Taiji. L’energia viene poi assorbita dai principali organi del corpo e dai tessuti circostanti e scorre attraverso i Dantians dei canali interni e quelli secondari ed esterni del corpo. L’energia viene anche assorbita dall’ambiente esterno attraverso canali, tessuti e organi, e scorre nelle Tre Dantians e, infine, nel polo Taiji.

Ogni Dantian agisce come un serbatoio che raccoglie questa energia e la ridistribuisce in tutti gli organi interni. Questo progetto di energia attraversa la superficie del corpo nel campo Wei Qi. La stessa energia viene proiettata anche in tutto il corpo fisico, che scorre attraverso i canali di energia, il sistema nervoso e le ghiandole endocrine, e quindi saturando il sangue per nutrire tutto il corpo.

Questa trasformazione di energia può essere visualizzata come segue:
Il Chi (Qi) fluisce nel corpo come acqua piovana che scorre in uno stagno (il corpo assorbe e raccogliere il Chi (Qi) nei Dantians). L’acqua piovana viene poi assorbita dai sistemi di terreno, ossia il fogliame e le radici circostanti (pelle, tessuti e cellule), poi raccoglie e ripulisce i profondi pozzi artesiani (le Dantians). La pressione inizia a costruire questi pozzi artesiani che si riempiono con l’acqua piovana e, infine, quando è troppo pieno, si versano in piscine più piccole (gli organi) prima di combinarsi con il flusso impetuoso di corsi d’acqua sotterranei (i canali).

Un’altra analogia popolare è considerare le Dantians come delle batterie; il Polo Taiji del corpo è come una barra magnetica collegata alle batterie, e i canali sono come i fili e i campi Wei Qi sono come i campi elettromagnetici che si manifestano dall’energia contenuta all’interno della struttura.

La consapevolezza mentale ed emotiva di una specifica zona di tessuto, può essere accresciuta aumentando il flusso di energia in quella posizione. Quando l’energia riempie i tessuti, avviene una reazione cellulare che provoca questi tessuti sia con una deposito che con un rilascio di emozioni, a seconda dell’eccesso o della carenza del corpo Chi (Qi).

Se, per intenzione focalizzata, Chi (Qi) aumenta nel Dantian Inferiore, il risultato è una sensazione intensificata di potenza e stabilità.
Se, per intenzione focalizzata, Chi (Qi) aumenta nel Dantian Medio, il risultato è una sensazione di consapevolezza emotiva.
Se, per intenzione focalizzata, Chi (Qi) aumenta nel Dantian Superiore, si verifica una consapevolezza spirituale e un senso di connessione con il divino.

La salute dell’individuo e la forza dei suoi campi energetici dipendono dalla quantità di energia presente nei Tre Dantians.


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Informazioni

jerry-alan-johnson1Estratto del Professor Jerry Alan Johnson Ph.D., DTCM, DMQ (Cina) .
Per ulteriori informazioni sui libri Professor Jerry Alan Johnson Medical Chi Kung si prega di andare Istituto Internazionale di Chi Kung Medico , che sono la miglior risorsa informazioni disponibili.

Il Professor Jerry Alan Johnson Ph.D., DTCM, DMQ (Cina), è uno dei pochi non cinesi Gran Maestri riconosciuti a livello internazionale, nella pratica dei medici, e regista/professore di Chi Kung Medico terapia.

(Si veda il sito “Tempio di il celeste cielo”). 


FONTE ==>> http://www.ichikung.com/html/dantians.php
FONTE ==>> https://it.wikipedia.org/wiki/Dan_tian#cite_note-3

QIGONG GLI ELISIR INTERNI

QIGONG GLI ELISIR INTERNI

   ————   QIGONG   ————

GLI “ELISIR” INTERNI

Il termine Qì Gōng (IPA: /tɕ’i kuŋ/, 氣功T, 气功S) si riferisce a una serie di pratiche e di esercizi collegati alla medicina tradizionale cinese e in parte alle arti marziali che prevedono la meditazione, la concentrazione mentale, il controllo della respirazione e particolari movimenti di esercizio fisico.
Il QiGong si pratica generalmente per il mantenimento della buona salute e del benessere sia fisici sia psicologici, tramite la cura e l’accrescimento della propria energia interna (il Qi).

La parola 氣 (cinese semplificato 气, pinyin qi) significa sia aria sia spirito, esprimendo così un concetto di “soffio vitale”, con un’accezione simile a quella del greco antico pnéuma (πνεῦμα) e del sanscrito prana (प्राण). La parola 功 (pinyin gōng) significa tecnica o abilità

QIGONG GLI ELISIR INTERNI

Il termine completo QiGong vuol dire quindi “tecnica del respiro” o “tecnica dello spirito”, indicando l’arte di far circolare l’aria nel modo più adatto per raggiungere e mantenere il benessere psicofisico.

I Tre principi fondamentali del QiGong sono il Jing, il Chi (Qi) e lo Shen, chiamati anche i “Tre tesori”. Sono tre forme di “Energia”, dalla più grossolana alla più sottile; Jing eShen sono anche definite come le forme yin e yang del Qi. Si possono anche collegare i tre Tesori con corpo, respiro e mente.
Questi tre principi del QiGong dovranno lavorare contemporaneamente con tutti gli aspetti della persona: non è possibile dare attenzione al corpo, senza darla alla mente, o al respiro, o viceversa non si può praticare solo la meditazione senza considerare il corpo (come si fa in molte tecniche religiose).

———-   Jing   ———-

JING

L’ideogramma che lo indica comprende un germe di un chicco di riso (perché formato dal radicale significante riso, più quello che significa germe o giovane, o anche verde. Gli è stato poi dato un significato più esteso: “germe di vita”, “essenza vitale”, “energia sessuale”. Se usato in una parola composta, dà ancora di più l’idea dell’essenza, la quintessenza di qualcosa, la purezza (es. jing+oro=oro puro, jing+erba=estratto concentrato).
Nel QiGong il Jing è la forma più yin del Qi, e tende ad andare in basso, come l’acqua, muovendosi attraverso i genitali e trovando espressioni nei fluidi collegati con la riproduzione: il seme, lo sperma, i lubrificanti vaginali, gli ovuli e il sangue mestruale. Queste sono tutte manifestazioni fisiche del Jing di natura yang.
Inoltre, se esso è yin rispetto al Qi, ha esso stesso espressioni yin e yang. L’aspetto yang è rappresentato dalla saliva. Questa, nonostante sia fisicamente composta di enzimi digestivi, e di anticorpi protettivi, energeticamente è legata alla sessualità.
Nelle tecniche sessuali del QiGong taoista, i partners sono consigliati di ingerire la saliva del compagno come scambio del qi sessuale durante il rapporto. Per la medicina cinese il Jing cresce e si sviluppa lentamente durante la fanciullezza, raggiungendo il suo massimo all’età di 21 anni, poi decresce, a meno che non controlli e si aumenti con la pratica del QiGong.
La diminuzione di Jing è associata, per questo, con molti dei segni di invecchiamento come osteoporosi, abbassamento della funzionalità del sistema immunitario, mancanza dalla libido, capelli bianchi, rallentamento dei riflessi, memoria povera.

Jing è l’energia che crea il midollo osseo e la materia grigia del cervello (cervello era chiamato anche “sui hai”, o mare dei midolli.). Una delle tecniche più famose del QiGong taoista era “huan jing bu nao” (lett. “invertire il Jing per ristabilire il cervello”).

Ci sono tre risorse esterne per accumulare Jing: è ereditato dai parenti; deriva dalle parti raffinate e purificate del cibo; e, nel QiGong taoista, è dato e assorbito dal proprio partner sessuale.
Ci sono anche varie risorse interne di Jing: la maggiore riserva è il Dantian inferiore; tra gli organi interni la sua sede è nel sistema dei reni (che include non solo i reni, ma anche le surreni e il sistema urogenitale). Secondo i testi alchemici taoisti, il Jing è prodotto internamente dalle energie combinate di reni e polmoni. Qualunque cosa migliori la salute di questi organi, aumenterà anche la riserva di Jing.

———-   Chi (Qi)  ———-

Il carattere di Qi ha un’etimologia più complessa, essendo utilizzato per migliaia di anni, fin dalle ossa oracolari risalenti ad almeno 700 anni prima di Cristo. Prima raffigurava solo del vapore che sale (prima immagine del carattere), poi vi è stato aggiunto lo stesso radicale che forma il Jing, indicante il chicco di riso (seconda immagine).

QI

Quindi qui si uniscono i vapori che dalla terra salgono verso il cielo a formare nubi, ed il riso, quindi la parte materiale che cuocendo rilascia quei vapori, tendendo a rimanere in basso. Si sintetizzano le convergenze dei due elementi fondamentali: l’elemento celeste, yang, e quello terrestre, yin.
Il Qi del cielo che preme da sopra, insieme a quello che viene dalla terra che preme da sotto. Inoltre vi era un secondo carattere connesso con lo stesso concetto (terza immagine), formato dal radicale indicante il fuoco, unito ad un carattere con un significato di astrazione, un quid non quantificabile, non visibile, formato da un uomo che lotta contro un ostacolo. Quel carattere da solo ora significa no, negazione. Entrambi i caratteri danno bene il senso di un certo stato di materia-energia non quantificabile, non visibile, che trasmette informazioni ed è in continuo movimento.

Il concetto di Qi si è sviluppato nel tempo, insieme alla medicina cinese. Infatti, via via che le basi teoriche della medicina delle corrispondenze sistematiche diventavano più solide e specifiche, anche il significato di vecchi termini, utilizzati in passato, cambiò. E’ questo il periodo in cui apparve per la prima volta un termine che aveva il significato di influenza sottile (qi) e scompare il termine “Gui”, (“demone”). Quindi, dove in passato si definiva un’influenza esterna maligna “demone cattivo” (xiegui), ora si cominciò ad utilizzare al suo posto la definizione di “influenza sottile maligna” (xieqi). Il termine Qi mantenne questo significato fino all’undicesimo, dodicesimo secolo d.C., quando, probabilmente, apparve anche il chicco di riso sotto il vapore. Da qui in poi, si può veramente tradurre il carattere di “Qi” come energia, soffio, energia vitale.

Il Qi nella medicina cinese è poi classificato in base alla sua qualità nella fisiologia del corpo umano: Yingqi (Qi nutritivo), Weiqi (Qi protettivo), Xieqi (Qi patologico, perverso), Yuanqi (Qi primordiale), Zongqi (Qi primario), Zhengqi o Zhenqi (Qi autentico o immunitario).

———-   SHEN  ———-

SHEN-

Lo Shen è il terzo dei tre tesori. Il carattere ha due significati in cinese: spirito e stirare. Lo Shen rappresenta l’energia spirituale e psichica, la parte divina di ogni essere vivente, ed ha una natura essenzialmente luminosa.
Considerandolo come energia corrispondente al cuore-mente, esso si identifica sia con la mente sia con la parte spirituale della vita emotiva della persona. Anche lo Shen può essere coltivato nel corpo e raccolto dall’universo. Tutte le forme tranquille di QiGong sviluppano Shen.
E’ associato con il fegato e con il cuore. Quando questi organi sono in salute, il loro Qi si combina e produce Shen. Se sono malati, anche lo spirito della persona è compromesso, e la mente può tendere ad una continua stanchezza, agitazione. Lo Shen è la luce degli occhi; è conservata e aumentata quando giriamo gli occhi verso l’interno, praticando introspezione e meditazione.
La sua energia è invece perduta quando passiamo troppo tempo a guardare fuori, preoccupandoci degli avvenimenti esterni o delle nostre idee rispetto a quelli. Gli stati di mente disturbata, confusa, … sono malattie dello Shen.

Mentre il Jing scorre attraverso le ossa e il Qi attraverso i meridiani principali, lo Shen scorre attraverso una serie di canali chiamati “Otto meridiani straordinari”. Questi sono quei percorsi su cui si focalizza l’attenzione attraverso alcune classiche meditazioni di QiGong, come “La piccola Circolazione celeste” (Xiao Zhoutian).

———-   I TRE TIAO   ———-

Le tre armonizzazioni

Questi sono i tre principi fondamentali della pratica del QiGong, che lo rendono completo come sistema di pratica, perché non tralascia alcuno dei principali componenti dell’organismo umano: corpo, respiro e cuore-mente:

1. Tiao Shen (Armonizzare, regolare il corpo)

Essenzialmente, questo significa fare in modo che il corpo si rilassi: che ogni cellula del proprio corpo raggiunga un rilassamento completo, cosicché anche la mente si rilassi di conseguenza. Quando vi è un disturbo in qualche parte del corpo, vuol dire che il Qi non scorre liberamente.
Attraverso le tecniche che permettono il “Tiao Shen”, e quindi, attraverso la regolazione del corpo ed il raggiungimento dell’equilibrio, è eliminato il blocco di energia (Qi), che può così scorrere in modo fluido e, se c’era dolore, scompare disciogliendo le tensioni. Si lavora sullo scorrimento, perciò, del Qi all’interno dei meridiani, si controlla lo Zheng qi (Qi autentico), regolando il corpo ed anche la mente, in modo che questa controlli le funzioni dell’intero organismo, anche attraverso l’incanalamento dell’energia data o ricevuta, negli organi malati.
Nelle arti marziali, questo controllo del Qi avviene, fino ad emetterla per attaccare o difendersi dal nemico. In termini più occidentali, si punta al rilassamento di muscoli, giunture, ed alla bonificazione dei tendini. tre-tesori
La corteccia cerebrale entra in uno stato di inibizione protettiva, di tranquillità. In questa situazione di rilassamento, i segnali trasmessi dalla corteccia cerebrale, di cui un terzo sono emessi dalle mani (soprattutto dal palmo), la posizione statica o il lento movimento fa sì che rivolgiamo la direzione dei campi magnetici dove più ci serve.

2. Tiao Xi (Armonizzazione del respiro)

Regolare la respirazione, significa far sì che l’energia presente nell’atmosfera possa entrare ed essere utilizzata bene dal corpo, in modo da allungare la vita di tutte le cellule, e così anche la vita umana. Inoltre regolare il respiro serve ad aprire la mente, a potenziare le capacità del cervello, a far uscire le tossine dal corpo attraverso i polmoni e la pelle. La respirazione naturale dovrebbe essere regolare, lunga, sottile e profonda, ma mai forzata. 

Ma cosa si intende per respirazione, quando si lavora con essa? Ci sono tre fasi che completano il ciclo respiratorio. 

– Respirazione esterna, la prima, è quella di solito considerata da sola come respirazione; in realtà è solo il primo scambio di aria che avviene all’interno dei polmoni, tra gli alveoli e i capillari polmonari, dove il gas passa nel sangue.
– La Distribuzione dell’aria, seconda fase, avviene nel sangue, dai capillari della circolazione polmonare attraverso tutta la rete di vasi e capillari periferici.
– La terza fase, quella della Respirazione interna, coincide con lo scambio interno, tra la circolazione sanguigna e le cellule dei tessuti. Da lì, poi, effettuato il nutrimento, la circolazione sanguigna serve al contrario, per riportare ai polmoni il gas già utilizzato, l’aria vecchia, da eliminare, per completare la purificazione di tutte le cellule nutrite.

Quindi, il sistema respiratorio e quello circolatorio, sono strettamente connessi: il cuore comanda la circolazione, ma il sangue raggiunge le varie parti del corpo solo quando l’energia dei polmoni fluisce senza interruzione. Il compito dei polmoni non è perciò solo di scambio con l’esterno, ma anche di distribuzione del nutrimento in tutto il corpo.

3. Tiao Xin (Armonizzazione del cuore-mente)

Visto che cuore e mente sono indicati qui da un unico carattere (anticamente la sede della mente era considerata essere proprio il cuore), il lavoro di regolazione è questa volta rivolto al cuore-mente, come sistema di emozioni, sensibilità, reattività, apparato psicofisico. Bisogna sgomberare la mente da ogni preoccupazione, coltivare pensieri positivi.

“Noi siamo come un pino fermo e stabile, esternamente sereni e rivolti verso la natura. Tutto quello che riguarda il nostro corpo è come gli uccelli, e i fiori della natura esterna”.

La mente deve essere calma e rilassata come l’acqua di un lago. Lo scopo più alto è non sentire più i limiti tra noi e la natura intorno a noi. “Il piccolo non ha confini interni, il grande non ha confini esterni.”
Dal punto di vista mentale, quindi, il QiGong regola la corteccia cerebrale ed il cervello su cui sono riflessi i pensieri e le attività mentali. La visualizzazione e la meditazione sono potenti mezzi di regolazione delle emozioni, ed attraverso quelle, degli impulsi nervosi che causano la produzione, tra l’altro di sostanze fisiologiche e chimiche (come l’adrenalina, o la produzione della saliva).
Si ha una sistematizzazione dell’attività elettrica delle cellule cerebrali nella corteccia, e un incremento della stessa funzione cerebrale, con l’entrata in uno stato inibitorio protettivo, che aiuta la riparazione degli organi interni.
Regola la funzione del Sistema Nervoso Vegetativo, cura l’ipertensione, l’ulcera gastrica, la nevrastenia, diminuisce e riequilibra le secrezioni interne, abbassa il colesterolo e cura le malattie cardiovascolari. Migliora i focolai causati da riflessi patologici, tratta malattie croniche di cuore, fegato, polmoni, milza, nevrosi e cancro; può far aumentare la secrezione di bile, bilanciando così le funzioni digestive.
Tutto questo avviene sempre se si fa un lavoro costante su tutti i componenti dell’organismo, e quindi, lavorando insieme con le tre armonizzazioni.

———-   DANTIANS   ———-

lett. “Campo del Cinabro”

Dantian è un termine proprio dei taoisti, della loro concezione del corpo umano e del suo funzionamento. Il termine esiste anche nella medicina cinese, ma nel taoismo e nel QiGong ha un significato particolare che sotto certi aspetti differisce da quello medico. Indica certi luoghi del corpo che sono sede di trasformazioni e di mutazioni.

dantian

Il cinabro, o solfuro di mercurio, sotto forma di pietra rossa, nell’alchimia è la materia prima della pietra filosofale, è il materiale di base per l’elaborazione dell’oro nell’alchimia esterna, e dell’elisir di immortalità nell’alchimia interiore.

Il carattere cinese “dan” o “cinabro” (come è spiegato anche nello “Shu Wen”, un antico dizionario della din. Han 221 a.C. – 206 d.C.), raffigura una cavità o pozzo, dove è contenuta una pietra, poiché il cinabro, molto abbondante in Cina, si estraeva da cave nelle montagne. Il termine “tian” o “campo”, preso dal vocabolario agricolo, introduce l’idea della coltivazione. Perciò i campi di cinabro, non sono né dei serbatoi, né dei punti concreti, ma veri e propri campi di trasformazione di determinati materiali dell’alchimia interiore.
Il termine compare durante la din. Han, ma poi dal terzo o quarto secolo, si comincia a distinguere tre diversi campi di cinabro nel corpo, su piani diversi: il campo di cinabro inferiore al di sotto dell’ombellico, il campo di cinabro mediano all’ altezza del cuore, ed il campo di cinabro superiore nel capo al centro all’altezza delle sopracciglia.

Il Dantian inferiore è considerato la radice dell’uomo, è il luogo di origine dei “cinque soffi” (altra antica denominazione dei cinque Qi, elementi o movimenti), racchiude l’essenza ed è il luogo dove si raccoglie il rimedio, il Dan. E’ la porta di unione di Yin e Yang.

A partire dal dodicesimo secolo, i campi di cinabro sono prima di tutto sede di trasformazione del Jing, del Qi e dello Shen, sono tre regioni del corpo attorno alle quali sono concentrate le tre tappe del lavoro psico-fisiologico del QiGong, chiamato anche Neidan, perché rappresenta l’insieme delle tecniche che permettono la coltivazione del Dan interno e quindi la possibilità di ottenere la longevità. Ecco perché in molte delle tecniche usate, si sviluppa la capacità di concentrazione sui Dantian, per sviluppare, coltivandolo, il principio vitale, chiamato anche “embrione della longevità”.

  —–  Teoria del Binomio Yin-yang e dei Wuxing  —–

Le Cinque fasi, Movimenti

Per quanto riguarda la teoria del binomio Yin-yang, l’abbiamo già brevemente trattata sopra. Ora brevemente introduciamo quella dei Wuxing, collegandola a quanto già detto di Yin e Yang.
Tutto ciò che esiste è il prodotto di un’unica energia che si manifesta a vari livelli.

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Nella cosmologia  cinese, il cosmo è un’immagine del principio (Dao), non il principio stesso. Il Taiji (lett. “Il Grande Polo”, raffigurazione della apparente dualità in continua trasformazione di Yin-yang) rappresenta che l’unità rimane anche dopo la trasformazione avvenuta durante e dopo la creazione dall’ Wuji (lett. “Non Polo”, “L’ultima vacuità” a cui si tende come scopo ultimo di tutte le pratiche spirituali).

Dunque, nella manifestazione dell’universo: dall’ Wuji si giunge al Taiji (dal Nulla si arriva all’Uno); dal Taiji si hanno Yin e Yang (dall’Uno si passa al Due), da Yin e Yang e dalla loro continua trasformazione in tre (cielo, terra e uomo al centro), quattro (le quattro direzioni che l’uomo vede intorno a se), cinque (le quattro direzioni più il centro, come comprensioni della relatività delle direzioni stesse, e della propria centralità), man mano si arriva alla differenziazione più particolareggiata con le “Diecimila cose”.

Ma la differenziazione è solo relativa, qualitativa, legata al continuo movimento trasformatore circolare di Yin e Yang. Dire che tutto è materia, o tutto è energia, a questo punto è la stessa cosa. L’energia è materia indifferenziata (stato yang), la materia è energia differenziata (stato yin). Più l’energia prende forma più essa è yin, meno ha forma più è yang.

Nello “Huangti Neijing” si dice: “Per trattare le malattie bisogna andare fino alla radice. Ora lo Yang

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accumulato forma il cielo, lo Yin accumulato forma la terra. Lo Yin è tranquillità, lo Yang è movimento. Lo Yang fa nascere, lo Yin fa crescere. Lo Yang fa morire, lo Yin sotterra…” Yin e Yang fermi si combinano, movendosi si separano, si differenziano, ed è proprio attraverso questa differenziazione dovuta al movimento continuo, inevitabile, che si hanno gli Wuxing, le cinque fasi (o cinque elementi, movimenti, come sono definiti sui testi occidentali).

Il fondatore della teoria filosofica degli Wuxing, connessa con la natura e che influenzò il sistema di corrispondenza della medicina cinese, fu Zou Yan (circa 350 – 270 a.C.). Secondo questa teoria, l’autore suddivise le connessioni di fenomeni naturali e concetti astratti, non in due (come nella teoria yinyang), ma in cinque linee di corrispondenza, scegliendo come simboli i cinque elementi naturali: metallo, legno, acqua, fuoco e terra. Il principio dinamico di trasformazione ciclico era lo stesso: ognuno di questi elementi era solo una fase nel continuo ciclo di trasformazione.

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Secondo questa teoria: il metallo crea l’acqua, l’acqua crea il legno, il legno crea il fuoco, il fuoco crea la terra, la terra crea il metallo. Invece secondo il ciclo di controllo, l’acqua sottomette il fuoco, spegnendolo; il fuoco sottomette il metallo, fondendolo; il metallo sottomette il legno, tagliandolo sottoforma di sega; il legno sottomette la terra, come attrezzo agricolo; la terra sottomette l’acqua, come una diga. Questi cinque elementi sono solo simboli di corrispondenza e ad ognuno di essi corrisponde un organo ed un viscere, una stagione, un colore, un periodo delle ventiquattro ore, un organo di senso, una nota musicale, un percorso specifico lungo la superficie del corpo che in seguito fu chiamato “meridiano” o “canale”.


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FONTE ==>> http://www.QiGongdao.it/italiano/principi%20teorici.htm

 

DANTIAN SUPERIORE

DANTIAN SUPERIORE

Il Dantian Superiore raccoglie il Chi (Qi) “Cielo” e rappresenta l’aspetto spirituale dell’uomo e la sua connessione con il divino. L’energia “cielo” che si trasforma nel Dantian Superiore ha una qualità eterea sottile, come il vapore.

Il Dantian Superiore è collegato al terzo campo di Wei Qi, diffondendosi parecchi piedi fuori del corpo. Quanto il Dantian Superiore si riempie di Chi (Qi), tanto l’intuizione spirituale aumenta la percezione psichica.

In fisiologia medica cinese, il cervello controlla la memoria, la concentrazione, la vista, l’udito, il tatto, e l’olfatto. Questi sensi rimangono in stretta comunicazione con il cuore e Shen. Il Dantian Superiore è anche considerato la “casa di spirituale” della comunicazione (intuitiva), della consapevolezza, e dei sentimenti.

DANTIAN SUPERIORE

DANTIAN SUPERIORE E JING

Il Jing e Chi (Qi) costituiscono la base materiale per la Shen. In cinese, il termine Jing-Shen significa mente, o la coscienza. Jing-Shen può anche significare vigore, vitalità, o unità. In Cina, i medici occidentale e la medicina tradizionale, usano il termine Jing-Shen Bing per fare riferimento a tutti i tipi di malattie mentali. Il termine Shen è quasi sempre utilizzato con la comprensione della stretta relazione tra la mente e lo spirito, anche nel contesto medico moderno.

JING

Il termine prenatale Wu Jing Shen viene utilizzata dal medico Chi Kung per descrivere l’essenza originale dei cinque Spiriti del corpo (Hun, Po, Zhi, Yi e Shen). Questi cinque spiriti combinano l’essenza energetica dei cinque organi Yin per creare l’innata coscienza spirituale del corpo.

Il Jing è considerato la base e il regolatore dell’essenza, ed è definito nella medicina cinese come una sostanza derivata dai reni, che nutre il cervello e il midollo spinale e che forma il midollo osseo. Il cervello è uno dei sei organi straordinari ed è chiamato il “Mare del Midollo”, in quanto è considerato come una forma di midollo.

I sei organi straordinari sono vuoti organi Yang che memorizzano Yin Jing. La carenza di Jing può portare a difficoltà di concentrazione, scarsa memoria, vertigini e distrazione. La carenza di prenatale Jing è legata al ritardo mentale e disturbi da deficit di attenzione (ADD) nei bambini.

In alcuni stili di Chi Kung, il Jing è volutamente conservato e la sua energia è tratta verso l’alto dal Dantian basso, attraverso la spina dorsale per nutrire il cervello. Tale nutrimento avvantaggia la mente e migliora la coscienza spirituale.

DANTIAN SUPERIORE E CHI (QI)

La testa è l’aspetto più Yang del corpo poiché è la parte del corpo più vicino al cielo.

Il Chi (Qi) che opera nel Dantian Superiore è, quindi, Yang in natura. La milza e reni inviano Clear Yang Chi (Qi) [pura, leggera e inconsistente] verso l’alto al cervello per favorire la chiarezza e l’attività mentale.

Qi

Il Dantian Superiore è anche il luogo in cui l’individuo si collega con lo Yang Chi (Qi) del Cielo. I professionisti Chi Kung consapevolmente assorbono il celeste Chi (Qi) attraverso la porta superiore, Baihui GV-20. Il Cielo Chi (Qi) è composto dai Chi (Qi) dei corpi celesti: il sole, la luna, i pianeti e le stelle. Il Dantian Alto si trova nel centro del cervello, in una zona che comprende la ghiandola pineale, l’ipofisi, il talamo, e l’ipotalamo.

La ghiandola pineale e l’ipotalamo hanno dimostrato di essere estremamente sensibili alla influenza della luce. Nel suo libro, “The Body Electric”, il Dr. Robert Becker cita gli esperimenti con le api e le diverse specie di uccelli che navigano con la luce del sole. Negli uccelli, questa capacità può essere dovuta al fatto che essi hanno sproporzionatamente grandi ghiandole pineali. Ha anche scoperto che gli uccelli sembrano avere un sistema di backup di navigazione basato sulla sensibilità dei campi elettromagnetici della Terra.

La luce, l’elettricità e il magnetismo sono tre forme di energia che il cervello è naturalmente condizionato a riconoscere automaticamente per ricevere e rispondere. Inoltre, il cervello interagisce e genera anche con l’energia della luce, elettricità e magnetismo. Queste particolari forme di energia stimolano le pineale, l’ipofisi, il talamo, l’ipotalamo e le ghiandole, influenzando lo stato mentale ed emotivo dell’individuo. La funzione ed il modello del cervello dipendono dalle interazioni di innumerevoli strutture energetiche all’interno dei campi di luce, di energia elettrica, e di magnetismo. Anche se il cervello è influenzato dal calore e dal suono, esso non usa o genera energia nella misura in cui produce luce, elettricità, e magnetismo.

DANTIAN SUPERIORE E SHEN

Abbiamo già discusso il rapporto del Jing e Shen con il Dantian Superiore. Di particolare interesse per gli alchimisti taoisti è l’apertura del centro del Dantian Superiore, chiamato “Crystal Room”, in quanto questo è dove avvengono le percezioni psichiche e la consapevolezza intuitiva. Comunicazioni più elevate, le esperienze di intensa gioia, e le percezioni che trascendono il tempo e lo spazio sono associati con il Dantian Superiore.

Queste esperienze sono particolarmente preziosi per i medici Chi Kung, che sono addestrati a usare queste percezioni per diagnosticare la malattia. L’efficacia della conoscenza intuitiva è ben documentata nelle opere di C. Norman Shealy e Caroline Myss, che usano il termine “medico intuitivo” per descrivere questa capacità paranormale.

Il Dantian Superiore è anche il luogo in cui l’anima eterna collega con il Wuji e con il Tao.

SHEN-

La consapevolezza associata a questa unione è indescrivibile, tanto quanto questo livello di unità supera il pensiero e le parole concettuale.

Sebbene il Dantian Superiore è responsabile per la fruizione di percezioni intuitive e psichiche, è necessario equilibrare le proprietà energetiche combinate di tutti i tre Dantians per stabilire una base affidabile per la percezione psichica genuina. La qualità del vapore, come l’energia all’interno del Dantian Superiore si fonde con la luce che si trova naturalmente all’interno di questo centro. Questa energia combinata, disperde, viaggia verso l’esterno nella Wuji, e torna indietro al divino. Questa interazione (del “vapore” raffinato e la luce interiore) è anche responsabile per ciò che i cinesi chiamano “la ricezione del messaggio”, che descrive la capacità di collegamento con il campo di energia sottile di un paziente e di acquisire conoscenza nascosta memorizzata all’interno dei tessuti.

In uno stato di tranquillità e di pace interiore, l’alto Dantian del medico Chi Kung elabora in modo intuitivo le informazioni dall’ambiente e dell’universo. Questa conoscenza intuitiva fornisce al medico Chi Kung una maggiore capacità di esplorare la propria coscienza, nonché i sottili modelli del subconscio del paziente. Gli antichi chiamavano questa capacità ” sapere senza sapere “.

L’alto Dantian è la residenza della parte superiore del “Hun” chiamato “Tai Guang” o “Eminente Luce”. Questo Hun si collega naturalmente con il cielo e lotta per la purezza fisica, mentale, emozionale e spirituale.

DANTIAN SUPERIORE E LA CONSAPEVOLEZZA INTUITIVA

Come il Shen è sviluppato e il Dantian Superiore è aperto, le comunicazioni spirituali possono rivelare se stessi in un lampo di un’immagine o come una visione nell’occhio della mente. Queste immagini e visioni sono a volte molto brevi e astratti.
Facendo pratica queste immagini verranno correttamente interpretare (come le immagini in streaming), dal Yuan Shen, e verranno distinte dalle peregrinazioni oniriche del subconscio che non possono però essere comprese senza i problemi dalla mente logica.

I medici Chi Kung devono essere in grado di distinguere tra i messaggi veri e i falsi riflessi attraverso le loro visioni. Le vere visioni vengono ricevute dalla connessione divina del medico con il Tao o Wuji, mentre le false visioni riflettono messaggi dal subconscio. La possibilità di separare con precisione queste visioni è un altro esempio di “conoscere senza sapere”.

liberarsi dell'ego

Anche se la comunicazione intuitiva dall’interno di solito è sentito come un forte impulso, il medico Chi Kung deve imparare a tenere lontana la mente logica e di farla interferire con la pratica di meditazioni spirituali. Queste meditazioni implicano tecniche per stabilire e rafforzare i chiari legami di comunicazione con il sé superiore, e dovrebbero essere praticate ripetutamente fino a che questa connessione diventa un fenomeno naturale ricorrente, altrimenti il vociferare dell’Ego e della mente logica non avranno fine. Più pratica si fà per calmare la mente logica ed eludere l’ego, più facile diventa il ricevere una comunicazione chiara dal sé superiore, il quale avvia una comunicazione, senza richieste o imposizioni.

Se un individuo non ignora costantemente queste comunicazioni interne sottili del sé superiore, esse spesso iniziano a manifestarsi esternamente in vari messaggi veicolati attraverso le persone, luoghi e cose. Questi messaggi esterni spesso sostituiscono proprio il regno dell’individuo dell’intuizione interna.

CINQUE PRINCIPI SPIRITUALI

I Cinque principi spirituali devono essere a posto prima che le linee di comunicazione tra l’individuo e il Sé superiore diventano completamente aperti e operativi.

Questi cinque principi spirituali sono descritti come segue:

1. L’individuo deve avere purezza di intenzione;
2. L’individuo non deve avere agende nascoste;
3. L’individuo deve arrendersi alla Divina Volontà;
4. L’individuo deve avere completa fiducia e la fede nel successo;
5. L’individuo deve avere un silenzio tranquillo e ricettivo della mente

Le linee di comunicazione con il Sé Superiore vengono recisi dalla mente logica attraverso il dubbio, la paura e l’incredulità. Una forte fede è necessaria per aprire questa linea di comunicazione. La fede non richiede alcuna prova logica; se la prova è necessaria, quindi, i dubbi interferiscono e portano al fallimento.
La mente logica non può conoscere la fede assoluta, ma l’autentica fede deve venire da molto più in profondità, all’interno di un vero sé. Ogni forma di cinismo porterà alla stagnazione della crescita spirituale, poichè colpisce alla radice della fede stessa.

La fede non è qualcosa che può essere forzata. Anche dopo aver praticato Medica Chi Kung per molti anni, i medici Chi Kung possono ancora avere a lottare con le proprie domande e dubbi. Attraverso la pratica dedicata, tuttavia, il seme della fede è fermamente stabilita, permettendogli di crescere e fiorire. Il contrario della fede è una combinazione di dubbio e la paura, l’oppressione e la negazione della paura costruisce le armature dell’ego, portando ad ulteriore dolore attraverso l’isolamento e la confusione. Quando un individuo riconosce e accetta la paura, lui o lei può superare ogni ostacolo per la fede.

DANTIAN SUPERIORE E SCIENZA

Il Dantian Superiore, in particolare il cervello, può contenere più connessioni cellulari di quante stelle ci sono nella Via Lattea. Il cervello non cade mai veramente e completamente addormentato, ma è sostenuto da diversi livelli di consapevolezza del subconscio. Energeticamente, il cervello è costantemente attivo. E ‘in uno stato di prontezza perpetua, progettato per reagire, difendersi o attaccare quando si avverte un pericolo.

POSIZIONE DEL DANTIAN SUPERIORE

L’Alto Dantian è centrato nella testa, circa tre pollici posteriormente al punto Yintang tra le sopracciglia. Ha la forma di una piramide in posizione verticale, che facilita la raccolta di energia dal cielo. Questa piramidali e la casa/serbatoio della luce.

Le posizioni anatomiche del Dantian Superiore sono descritti come segue:

1. Yintang (Sala delle Impressioni):

punto yin_tang

Il punto davanti al Dantian Superiore è il punto Yintang. Questo nome si riferisce alla tradizione buddista di mettere un segno rosso o “sigillo” sulla luminosa hall, o ingresso dello Spirito. L’antica tradizione buddhista sostiene che il Terzo Occhio è più o meno le dimensioni e la forma di una grande mandorla. Il punto Yintang rappresenta la saggezza e l’illuminazione, ed è noto anche come il “cancello anteriore del sesto chakra”, o il “punto del terzo occhio”.

2. Fengfu (Il Palazzo del vento):

punto-feng-fu

Il punto posteriore del Dantian Superiore si trova al di sotto della protuberanza occipitale esterna, sul punto Fengfu GV-16 (vento Palace). Questa zona è anche collegata con i punti UB-10 (celeste pilastro), e posizionati su entrambi i lati leggermente al di sotto del punto GV-16. Il campo energetico collegato a questo punto può essere paragonato ad un’antenna che riceve i messaggi. Esso permette al medico Chi Kung di regolare il suo stato di coscienza e, quindi, messa a punto per le varie frequenze di coscienza esistenti nell’universo.
Gli antichi Taoisti hanno insegnato che i due punti pilastro celeste (UB-10) erano un canale di punti trance-medium . In alcune scuole esoteriche, questi punti sono considerati i punti principali attraverso i quali, entità spirituali potrebbero estendere la loro Chi (Qi) e Shen nel corpo fisico. Questa zona è stata quindi comunemente utilizzata per la comunicazione dello spirito attraverso il linguaggio (cioè la canalizzazione).
Il punto di GV-16 è un mare di essenza utilizzato per influenzare il flusso di Chi (Qi) e di sangue al cervello. E ‘anche una “finestra del cielo” (uno degli undici punti utilizzati per il trattamento di disturbi Shen), così come uno dei “tredici punti fantasma” (per il trattamento possesso spirito) individuati dal famoso medico taoista Sun Simiao. I medici Chi Kung hanno osservato che gli individui con una protuberanza occipitale più prominente tendono a vedere l’aura più facilmente e sviluppare l’intuizione psichica più veloce. Questa zona è nota anche come la porta posteriore del Sesto Chakra.

3. Baihui (Cento Incontri):

Baihui

Il punto più alto del Dantian Superiore si trova sul vertice della corona, sul punto Baihui GV-20. Il nome “Baihui” si riferisce all’antica comprensione che un individuo può accedere e ricevere messaggi divini e intuizioni spirituali attraverso questo punto. I Taoisti esoterici capiscono che il Baihui è una delle aree che dirige il Chi Celeste (Qi) nella Camera del misterioso elisir, che si trova all’interno del terzo ventricolo del cervello. L’area Baihui è notoa anche come la porta superiore del palo Taiji, o la porta superiore del Settimo Chakra. 

Si dice anche che tutti i principali canali del corpo conservano un vascello collegato al Baihui in modo che al momento della morte di Shen esso può lasciare il corpo attraverso questa porta superiore e salire ai regni celesti.

“Secondo la leggenda di Huang (l’imperatore Giallo, il quale è stato accreditato come il vero creatore dell’antico taoismo sciamanico e magico) egli soddisfa e raccogliere un centinaio di spiriti e diecimila anime al “Mingtang” (The Hall of Light), che si trovano nella nona camera del Dantian Superiore, di fronte alla corte celeste. In cosmologia energetica si crede che l’Imperatore Giallo rappresenta l’anima umana che si trova all’interno delle camere interne del cuore, all’interno del Dantian Medio.
Quattro volte l’anno (durante gli equinozi e solstizi), i cento spiriti e le diecimila anime si riuniscono insieme al punto d’incontro del Baihui e Sishencong , permettendo all’anima umana la capacità di comunicare con il mondo degli spiriti al Mingtang o Sala della Luce.”

Questa interazione potrebbe essere avviata durante la meditazione, roteando gli occhi verso l’alto e concentrandosi sulla Mingtang o Sala della Camera di luce. L’unione e l’attraversamento degli occhi al Mingtang, è la zona consentita per la convergenza dell’individuo Hun (Ethereal Sou!), del Po (anima corporea), e del Yuan Shen (originale o prenatale Spirito) per unirsi con l’energia spirituale del Dao.
Nell’antica alchimia taoista, l’influenza energetica del Mingtang è stata a volte raggruppata insieme con il naso, con l’occipite, con gola, con il cuore, con la colonna vertebrale, e con il coccige. Queste sette aree erano conosciuti come le “Sette Porte” (Qimen), e sono stati degli importanti ingressi di interazione energetica e spirituale.

4. Il centro del Dantian Superiore:

pineal

Il centro del Dantian Superiore si trova nella ghiandola pineale , che è una piccola ghiandola colore rossastro-grigio fissata alla base del terzo ventricolo del cervello, di fronte al cervelletto. La ghiandola pineale è una massa di materia nervosa, contenente corpuscoli simili a cellule nervose e piccole masse dure di particelle calcaree. E ‘più grande nei bambini che negli adulti ed è più sviluppato nelle donne che negli uomini. La ghiandola pineale è l’organo di comunicazione telepatica, e riceve le sue impressioni attraverso il mezzo di vibrazioni causate da pensieri proiettati da altri individui. Quando un individuo pensa, egli avvia una serie di vibrazioni all’interno del campo di energia circostante che viene irradiato dal suo corpo come onde energetiche e impulsi. Pertanto, questa zona è considerata lo spazio in cui la Shen trascende i limiti della forma e si fonde con lo spazio infinito del Wuji. Dal Wuji, la Shen procede poi verso il ricongiungimento con il Tao.

DANTIAN SUPERIORE

FORMAZIONE DEL DANTIAN SUPERIORE 

In Medicina Chi Kung, la formazione del Dantian Superiore è usata per coltivare l’intuizione spirituale e di luce. Gli esercizi di allenamento del Dantian Superiore sono comunemente noti come meditazioni “Shengong” (Arhatic Yoga da GMCKS), e sono i metodi principali utilizzati per far progredire la capacità psichica del medico.

Il medico Chi Kung può assorbire il Chi (Qi) ambientale e universale nel Dantian Superiore attraverso il Baihui , Yin Tang (terza regione Eye), e il punto Tian Men (che si trova nel centro della fronte) . L’energia viene raccolta e quindi diretta come energia di guarigione per il paziente sia attraverso i punti di Yin Tang o Tian Men. La Shen può sia uscire che entrare nel corpo dal Dantian Superiore attraverso le aree del Baihui, del Tang Yin, o del Tian Men.

I medici Chi Kung si sforzano di raccogliere e bilanciare l’energia Yin e Yang all’interno del Dantian Superiore. Nell’antica Cina, l’unione dell’energia Yin e Yang all’interno del Dantian Superiore è stato chiamato “L’unione di marito e moglie nella camera da letto”.
Gli antichi sciamani taoisti credevano che il “respiro primordiale” (la sostanza che dà la vita di base all’interno del corpo) è sempre apparso come un’energia luce blu-verde, residente, come una nebbia luminosa, all’interno della Ni-Wan Palazzo del Dantian Superiore.

In alcune tradizioni taoiste, si dice che quando la coltivazione interna di un individuo ha raggiunto uno stadio avanzato, le aperture interne delle nove stanze del Dantian Superiore sono naturalmente aperte. Questa apertura energica rivela nove piccole sfere circolari che ruotano attorno alla circonferenza di una grande palla di luce. Questa grande sfera di luce corrisponde al sole e le nove sfere più piccole di luce corrispondono ai nove pianeti, come una versione in miniatura del sistema solare.


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DANTIAN INFERIORE

DANTIAN INFERIORE

DANTIAN INFERIORE

Il Dantian Inferiore è il Dantian più familiare agli artisti marziali e alla meditazione, in quanto è il primo luogo in cui essi sono addestrati a raccogliere la loro concentrazione. E’ considerato come il centro di forza fisica e la fonte di resistenza. Chiamato il “Hara” in giapponese, si trova nel basso addome, al centro del triangolo formato tracciando una linea tra l’ombelico, Mingmen (parte bassa della schiena), e il perineo. Questi tre punti formano una piramide rivolta verso il basso. Questa configurazione permette il Dantian inferiore a raccogliere l’energia dalla Terra.

Il Dantian inferiore è la principale area di stoccaggio per i vari tipi di energie renali (ieChi delle ovaie e testicoli). Le energie del rene a loro volta, sono strettamente collegati con le energie prenatali e forniscono la base per tutti gli altri tipi di energia (come Jing, Chi (Qi), Yin e Yang) nel corpo.

Il Dantian inferiore è collegato al primo livello di Wei Qi. Questo livello di protezione Chi (Qi) circola all’esterno del corpo, che si estende circa due pollici al di là dei tessuti del corpo. Come il Dantian inferiore riempie di Chi (Qi), il campo Wei Qi diventa naturalmente più spessa.

DANTIAN INFERIORE

Dantian inferiore Jing

Il Dantian inferiore raccoglie energia della Terra ed è associata con Jing e l’energia del corpo fisico. L’energia della Terra che si trasforma nel Basso Dantian è densa, piena, è l’energia di spessore. In analogia delle trasformazioni dell’acqua, l’energia del Dantian inferiore riguarda il ghiaccio, lo stato più denso dell’acqua.

Il Dantian inferiore è strettamente legata al Jing Gong (Essenza Palace), che si trova nel perineo, e funge da serbatoio di Jing. La nostra essenza prenatale (Yuan Jing) determina le nostre forze costituzionali e vitalità, ed è archiviato nella Dantian inferiore. Esso interagisce con le energie del rene per formare il “Rene Jing”.

Il Dantian inferiore agisce come un serbatoio per il calore e l’energia, ed è associato con i reni. I reni controllano l’elemento acqua nel corpo, e in termini alchemici, Jing si dice che sia analogo al dell’acqua nella caldaia. Attraverso la concentrazione focalizzata e la meditazione, il Jing (essenza) nel Basso Dantian è raffinato e trasformato per produrre Chi (Qi) di energia. Quando viene generato il sufficiente calore nel Basso Dantian, la trasformazione alchemica Jing nell’area inferiore Dantian provoca l’acqua del Jing di trasformarsi in vapore di Chi (Qi) . Questo è uno dei motivi per cui il carattere moderno per Chi (Qi) è composto dall’immagine di vapore che sale dal riso che sta scoppiando e decomponendosi. Questa trasformazione alchemica è noto come “cambiare Jing [essenza] in Chi (Qi) [energia]” e si svolge all’interno del Dantian inferiore.

JING

Le energie renali sono tutte strettamente intrecciate: Rene Jing, Rene Chi (Qi), Rene Yin, Rene Yang, e rene Mingmen Fuoco. Il Mingmen Fuoco, chiamato anche Rene Yang, aiuta a trasformare il Jing in vapore [Rene Chi (Qi)].

Kidney Jing circola in tutto il corpo attraverso gli otto vasi straordinari, in particolare, il Vaso Governatore, Vaso Concezione, e recipienti di spinta, i quali hanno origine nel Basso Dantian. Kidney Jing controlla le energie riproduttive e i cicli di vita del corpo. Alcuni degli antichi testi alchemici descrivono il Dantian inferiore nelle donne situato nel “Bao” o utero, che illustra l’importanza del ruolo dell’utero in relazione alla funzione di Jing nel corpo di una donna. Negli uomini, l’essenza riproduttiva si trova nella prostata e vescicole seminali, noto anche come il Jing Gong (Essenza Palace) in alchimia taoista. In alcuni taoisti, Chi Kung, e nella letteratura medica cinese, il termine Reni è talvolta usato come sinonimo di testicoli e ovaie.

La posizione esatta del Jing Gong differisce in uomini e donne a causa delle posizioni anatomiche del organi riproduttivi maschili e femminili. Negli uomini, questa zona si trova al centro del corpo a livello del bordo superiore del pube, posteriormente al punto Qugu CV-2 (Crooked Bone). L’area Jing Gong nelle donne si trova più in alto, al centro dell’utero, circa un pollice sopra il bordo superiore dell’osso pubico, posteriore al punto Zhongji CV-3 (Massima Center) .

Questa differenza di posizione influenza la produzione e lo stoccaggio di Jing. I testicoli nel maschio causano la trasformazione di energia che avviene nella parte inferiore del corpo al contraio che nella femmine, la quale avviene in una posizione leggermente più alta a causa della posizione delle ovaie della donna.

Jing è la forma più fisica e materiale di energia all’interno del corpo e corrisponde quindi Yin e all’energia Terra. Il Dantian inferiore è il luogo dove il Chi (Qi) della Terra è disegnato nel corpo e trasformata dal calore.

Dantian inferiore e Chi (QI)

Il Dantian inferiore è spesso chiamato “il Mare di Chi (Qi)“. E ‘il luogo in cui è alloggiato Chi (Qi), il Mingmen Fuoco si risveglia, il rene Yin e Yang Chi (Qi) sono raccolti, e la Yuan Qi è memorizzato. Chiamato anche Fonte Chi (Qi) o Chi Originale (Qi), la Yuan Qi è il fondamento di tutti gli altri tipi di Chi (Qi) nel corpo. Il Yuan Qi è strettamente legata con l’Essenza prenatale ( Yuan Jing ). Insieme, la Yuan Qi e Yuan Jing determinano la nostra salute, la vitalità, la resistenza, e la durata complessiva della vita.

Il Yuan Qi è la forza dietro l’attività di tutti gli organi ed energie nel corpo. E’ strettamente legato al Mingmen e lavora per fornire il calore del corpo. Il corpo Yuan Qi è l’agente catalizzatore che trasforma il cibo che mangiamo e l’aria che respiriamo in postnatale Chi (Qi). Esso facilita anche la produzione di sangue.

Qi
Qi

Yuan Qi è ospitato nel Dantian inferiore, e scorre a tutti gli organi interni e nei canali attraverso i bruciatori Triple. Nella teoria dell’agopuntura, l’Yuan Qi si inserisce nei dodici canali primari (dodici grandi percorsi energetici del corpo) attraverso i punti di Yuan (talvolta chiamati i punti di origine).

Dei tre Dantians, il Dantian inferiore è il più vicino alla Terra ed è il più Yin; è quindi il centro naturale per la raccolta e la conservazione della Terra Chi (Qi) all’interno del corpo. In Medica Chi Kung, una volta che gli studenti hanno imparato a conservare e diffondere la propria Chi (Qi), possono aumentare collegando ai serbatoi illimitati di Chi (Qi) esistenti all’interno dell’ambiente naturale. Essendo la più densa e più facile da sentire, energia della Terra è la prima forma di Chi esterna (Qi) con la quale il medico Chi Kung collega.

Questo collegamento energetico con la Terra è importante per due ragioni principali, descritto come segue:
1) I professionisti Chi Kung hanno bisogno della messa a terra di potenza Yin della Terra Chi (Qi) per controbilanciare l’energia Yang più attivo coltivato durante gli esercizi di Chi Kung. Senza la messa a terra Chi (Qi), molti praticanti Chi Kung sviluppano deviazioni Chi (Qi) sotto forma di calore in eccesso.

2) La fornitura di ogni persona di Chi (Qi) è limitata. Quando i Chi Kung medici estendono il loro Chi (Qi) per guarire gli altri, essi riducono il loro negozio personale di Chi (Qi) a meno che non siano in grado di rifornire contemporaneamente il loro approvvigionamento da fonti esterne. Anche le persone che non praticano la medicina Chi Kung, naturalmente, disegnano Terra Chi (Qi) nei loro Dantians bassi come un’azione inconscia di sopravvivenza e di adattamento ambientale.
Praticando Chi Kung per dirigere l’intento consapevole e la quantità di terra Chi (Qi) disegnato nel corpo, può essere notevolmente aumentato.

Dantian inferiore e Shen

Data la sua natura Yin e la vicinanza alla Terra, il Basso Dantian stesso è considerato un centro di coscienza. Questa coscienza è più fisico e cinestetica che la coscienza del Medio o superiore Dantian. Il Dantian inferiore è la casa energetica per la il basso Hun , ed è soggetta a modelli specifici di influenza, descritti come segue:

SHEN-
SHEN

Influenza della anima corporea (Po): Jing del corpo è collegato con le Sette Anime corporee, che sono noti collettivamente come il Po. Il Po controlla il nostro istinto di sopravvivenza e i riflessi fisici del subconscio ce sono associati con la sopravvivenza. Per questo motivo, gli artisti marziali trascorrono molte ore a coltivare le loro Dantians bassa per creare l’integrazione di Jing, Chi (Qi), e Shen necessari per quella frazione di secondo della chiarezza di messa a fuoco necessaria nelle lotte di vita o di morte.

Influenza dell’Anima Eterea (Hun): Il Dantian inferiore è la residenza del Basso Hun, chiamato Yu Jing , o essenza nascosta. Questo Hun è associato con la Terra, producendo il nostro desiderio di godersi la vita e di comfort, così come la nostra capacità di provare pienamente le passioni pure di vita.

Dan-tian inferiore E consapevolezza cinestetica

Oltre ad essere il centro di forza fisica e la fonte di resistenza , il Dantian inferiore è anche considerato la “casa della fisica” (sensoriale), della sensazione, della comunicazione e della sensibilizzazione.

La Comunicazione cinestetica è il livello di consapevolezza denominato “l’intuizione del corpo fisico”, ed è stimolato da particolari aspetti del subconscio. La mente subconscia raccoglie molti segnali provenienti dall’ambiente che non vengono elaborati dalla mente logica. La mente subconscia può reagire a questi segnali con i movimenti del corpo spontanei, o con risposte emotive sottili ma potenti e a volte viene indicata come “sentimenti viscerali”.

La Cinestesia è definita come “le esperienze sensoriali mediati da elementi nervosi dei muscoli, tendini e articolazioni, e stimolate da movimenti corporei e tensioni caratterizzate dal movimento”. E’ questo lo stato di cinetica di consapevolezza che permette al medico Chi Kung per sentire le vibrazioni risonanti interni del paziente. Quando il corpo dei medici si sente improvvisamente caldo o freddo, comincia a tremare, questo può indicare che il subconscio sta cercando di comunicare, ed è in risonanza con la posizione e lo stato delle zone malate all’interno dei tessuti del paziente.

Spesso, le sensazioni vissute nel Dantian inferiore sono molto sottili. Per questo motivo, i Chi Kung medici sono addestrati a stabilire un grado di consapevolezza del proprio corpo, e sono quindi in grado di raccogliere sottili variazioni e cambiamenti energetici in se stessi e negli altri. Quando i medici raccolgono l’energia nel Basso Dantian, una maggiore consapevolezza e sensibilità si verifica naturalmente. Coltivando questa capacità richiede la pratica di prestare attenzione al corpo fisico (la formazione di consapevolezza cinestetica). Un elevato livello di consapevolezza del corpo fisico, l’ambiente circostante, e la relazione tra i due, è necessaria al fine di massimizzare la comunicazione cinestetica. Quando la consapevolezza fisica è aumentata, il sentimento e i movimenti del corpo cinestetico accadano naturalmente. Questi sottili sensi permettono ai Chi Kung medici di sentire gli odore o i fenomeni energetici che vengono rilasciati dai tessuti malati del paziente.

Dantian inferiore e Scienza

Il “Brain” (cervello), del Dantian inferiore è conosciuto in termini occidentali come l’Enterica (intestinale) del sistema nervoso.
Secondo una ricerca condotta dal Dr. Michael Gershon, professore di anatomia e biologia cellulare presso la Columbia Presbyterian Medical Center di New York, il Dantian inferiore invia e riceve impulsi, registra le esperienze, e risponde alle emozioni. Le cellule nervose sono bagnate e influenzate dallo stesso tipo di neurotrasmettitori che esistono nel cervello.

L’intero sistema nervoso rispecchia il sistema nervoso centrale del corpo ed è una rete di 100 milioni di neuroni (più neuroni che midollo spinale), di neurotrasmettitori e di proteine che possono agire indipendentemente dal cervello dal corpo e può inviare messaggi, imparare, ricordare, e produrre sentimenti.

Il dottor Gershon spiega che i principali neurotrasmettitori come la serotonina, la dopamina, la glutammina, la noradrenalina, l’ossido di azoto, l’encefaline (un tipo di oppiacei naturali), e le benzodiazepine (sostanze chimiche psicoattive che alleviano l’ansia) sono attivi all’interno del sistema neurale della zona addominale inferiore. L’addome inferiore ha anche due dozzine di piccole proteine cerebrali chiamate neuropeptidi. La ricerca del Dott Gershon fornisce una moderna verifica scientifica di ciò che la saggezza orientale ha insegnato per millenni; cioè che esistono centri di coscienza in vari posti nel corpo a parte l’organo del cervello. L’addome o inferiore Dantian, è uno di questi grandi centri di consapevolezza.

Posizione anatomica del Basso Dantian

Il Dantian inferiore è centrato sotto l’ombelico, e dentro il basso addome, formando un triangolo che punta verso il basso. I suoi confini sono definiti da tre porte chakra inferiori, descritto come segue:

DANTIAN INFERIORE FEMMINILE
DANTIAN INFERIORE FEMMINILE

Huiyin (Riunione del Yin): Il punto più basso del Basso Dantian si estende fino al Huiyin CV-l punto al perineo. Questo punto si trova a metà strada tra i genitali (anteriore Yin o Qianyin ) e l’ano (posteriore Yin o Houyin ), tradizionalmente conosciuta come la “Huiyin.” Il nome “Huiyin” si riferisce alla zona del corpo responsabile per la raccolta e l’assorbimento della Terra energia. Questa zona è responsabile della raccolta dell’energia Yin nel corpo e della zona inferiore Dantian tramite i tre canali Yin delle gambe (fegato, milza, e rene), ed è il punto di intersezione per il Vaso Governatore, Vaso Concezione e recipienti di spinta. Questa zona è nota anche come la porta inferiore del Polo Taiji, o il cancello fondo del Basso Chakra

Shen Que (Watch Tower Spirito): La zona anteriore del Basso Dantian si trova posteriormente al punto Shenque CV-8 presso l’ombelico. Il nome si riferisce al luogo in cui il Chi della madre (Qi) e Shen entrano nell’embrione durante lo sviluppo fetale. Dopo che il cordone ombelicale viene tagliato, il cavo che si estende fuori l’ombelico assomiglia ad una torre sopra l’addome del neonato, da cui il nome di “Spiritual Tower.” Questa zona è a volte conosciuta come il “Fronte Dantian”, o il cancello anteriore del Secondo Chakra. Nell’antica Cina, si credeva che la torsione del cordone ombelicale e l’avvolgimento interno degli intestini intorno ad esso segue gli schemi del vortice energetico conosciuto come il “Taizhong” (Supreme Center), che si avvolge tra cielo (la testa del feto’) e Terra (il feto’ basso addome). E ‘stato attraverso questo movimento energetico del Taizhong che tutte le cose polarizzate (diventando Yin o Yang) hanno ricevuto la loro forma. Si è anche ritenuto che il centro celeste di questo vortice energetico (nel centro dell’ombelico) era pari alla stella polare nel cielo, attorno al quale ruotano le costellazioni continuamente. Pertanto, la zona dell’ombelico è stato talvolta chiamato “Tianshu”, ”Pivot del Cielo”, o la “Capitale dello Spirito”.

In cosmologia cinese, Yin e Yang e i tre mondi dello spirito, energia e materia si polarizzano dal centro energetico indifferenziato della Wuji. Poiché questo centro energetico comincia a polarizzare, viene creato un vortice di filatura, impostando il modello che costituisce il modello energetico per tutte le cose. Nell’antica Taoismo, questa interazione energetica imposta le basi per la creazione della prenatale e postnatale Bagua, le originali Otto Trigram e la formazione del Yi-Jing.

Grazie a questo collegamento interno, la zona dell’ombelico è considerata la tana di Chi (Qi) e Shen, come energicamente, sia Chi (Qi) che Shen, sono continuamente conseguenze della zona ombelicale, allo stesso modo come le stelle e le costellazioni che girano intorno alla stella Polare.
Gli antichi taoisti considerano la zona ombelicale la “radice di conservazione della vita”, perché il tesoro energetico del suo Chi (Qi) e Shen scorre verso l’esterno e si collega con tutti gli organi interni. Un antico detto cinese afferma: “Quando si apre l’ombelico, gli organi interni del corpo possono interagire con il grembo del Cielo e della Terra”.

Secondo l’antica filosofia taoista, una volta che il cordone ombelicale viene tagliato, il Cielo e la Terra verngono separati; e il feto Yin (Terra: Acqua Chi (Qi)) e la polarità Yang (il cielo: Fuoco Chi (Qi)) si dividono. La Shen Yang sale verso l’alto (nel torace) e quindi nella zona centro Dantian e diventa il fuoco del cuore; Yin Jing scende nella parte inferiore dell’addome e del Basso Dantian e diventa l’acqua dei reni.

DANTIAN INFERIORE MASCHILE
DANTIAN INFERIORE MASCHILE

Mingmen (Porta del Destino): La zona posteriore del Basso Dantian si trova nel punto Mingmen GV-4 sulla parte bassa della schiena, inferiore alla seconda vertebra lombare. Il Mingrnen “Porta della Vita” e si trova tra i reni; in tempi antichi veniva chiamato anche la “Porta del Fato”“Porta del Destino”“Il Portale d’Oro”“Passaggio Misterioso”“Porta di tutti i misteri nascosti”. Si credeva che tutta la creazione passasse attraverso questa porta, come è emerso dall’eterna “Dao” per formare il Taiji Polo dell’individuo al suo concepimento. Fisiologicamente, gli antichi taoisti credevano anche che la funzione spirituale del Mingmen autorizzasse l’individuo alla capacità di compenetrazione energetica. Questa capacità permette all’individuo di spostarsi all’interno delle forme energetiche di Yin e Yang, Jing e Shen, nonché alle forme energetiche degli aspetti interiori del primo e poi il cielo.

Nell’antica Cina, il concetto di “virtù dell’individuo” (De) e il suo destino (Ming) sono stati strettamente connessi. Il Destino (associato al Yuan Jing, Chi (Qi) e Shen), è stato dato dal cielo al momento della nascita e riposto nella zona Mingmen dell’individuo tra i reni. Il Ming del singolo diventa la scintilla della vita e il potenziale dinamico esistente dietro i suoi pensieri e le azioni. Anche se gli impulsi sottili che emanano dal Ming dell’individuo sono generalmente nascosti dalla mente cosciente, attraverso le Meditazioni ed il regno più profondo di comprensione, possono essere intuitivamente scoperti e accessibili.

Spetta al singolo individuo l’agire in modo coerente in conformità con la sua Ming per tutta la vita. Questa azione si basa sull’uso consapevole dell’individuo della sua intenzione ( Yi ). L’intenzione di rimanere congruente con la “Volontà e l’intento del cielo” ( Zhi Yi Tian ) è ciò che dà la “virtù dell’individuo” (De). E ‘attraverso lo sviluppo della sua virtù che l’individuo instaura un rapporto sano con il Tao, il cielo e il mondo spirituale.

Il Mingrnen è la radice di Yuan Qi, e quindi determina la vita e la morte. Il Mingmen fornisce ad un terzo del corpo il “vero fuoco,” che fornisce il calore per i bruciatori Triple, ed è responsabile per la stabilizzazione dei reni e del Basso Dantian. Questa zona anatomica è nota anche come il “Back Dantian”, o “la porta posteriore del secondo Chakra“.

Centro Dantian Inferiore: il centro del Dantian si riferisce alla sua posizione e si trova tra l’ombelico e le aree Mingmen. Scuole mediche Chi Kung in Cina si differenziano per le loro opinioni su dove si trova il centro del Basso Dantian. Alcune scuole insegnano che il centro del Basso Dantian è influenzato dalle diverse sedi anatomiche del organi riproduttivi maschili e femminili. In queste scuole particolari, agli studenti viene insegnato che negli uomini, il centro del Basso Dantian si trova posteriormente al punto Guanyuan CV-4 (Porta della Chi Originale (Qi)). quello della donna si dice che sia situato più in alto, posteriore al punto Qihai CV-6 [Mare di Chi (Qi)], all’interno del centro del Bao o utero.

FORMAZIONE DEL DANTIAN INFERIORE

La formazione di Tutti i Chi Kung inizia con la focalizzazione del Dantian inferiore. Nelle fasi iniziali della formazione medica Chi Kung, il medico incoraggia gli studenti a concentrare la loro mente e il respiro nella Dantian inferiore. Lo scopo di questa formazione è quello di raccogliere il corpo Yuan Qi nel Dantian inferiore (chiamato “ritorno alla sorgente”) per rafforzare la radice fondamentale dell’energia del corpo.

I medici Chi Kung si sforzano di raccogliere ed equilibrare l’energia Yin e Yang all’interno del Dantian inferiore. Nell’antica Cina, l’unione dell’energia di Yin e Yang all’interno del Dantian inferiore è stato chiamato “Dragon e Tiger vorticano nel fiume tortuoso.” Gli antichi sciamani taoisti credevano che lo “spirito essenza vitale” appare sempre in energia di luce bianca all’interno del Dantian inferiore.

E ‘pericoloso per gli studenti di medicina Chi Kung di bypassare la disciplina della formazione del Dantian inferiore, nel tentativo di spostarsi rapidamente nella formazione intuitiva e psichica più avanzata del Dantian superiore (Shen Kung). Tale approccio alla formazione può portare a deviazioni di Chi (Qi) e causare instabilità emotiva.


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8′ ILLUMINAZIONE

8′ ILLUMINAZIONE

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— §§ – 8′ ILLUMINAZIONE – §§ —

8 – L’etica interpersonale

“Quando un numero sufficiente di persone sarà nel flusso dell’evoluzione, trasmettendo sempre energia agli altri, creeremo una nuova cultura, in cui i nostri corpi vibreranno a livelli sempre più elevati di energia e perfezione.”

L’Ottava illuminazione dice che, invece di rubarci l’energia a vicenda, dobbiamo darla, in ogni momento, e a chiunque.
E’ questo un’altro modo per incrementare la frequenza con cui si verificano le coincidenze che ci guidano, ossia migliorando le persone che entra­no a far parte della nostra vita.
Dare energia è un processo.
Quando interagisci con gli altri positivamente, quando parli con una persona, per elevarne l’energia, bisogna concentrarsi sul suo viso, dandogli così energia, il suo viso si illumina, e vorresti fosse sempre così radioso. In ogni situazione se la tua energia fluisce in una persona ti senti nel modo in cui si sente lei e avrai così una sensazione di pienezza, di appartenenza, un’enorme euforia. …. Amore!!
Dare è il segreto per mantenere il contatto, perchè l’energia, il tuo amore, cresce dentro di te mentre si trasmette agli altri.

Elevare spiritualmente qualcuno si rivela parti­colarmente facile all’interno dei gruppi in cui ciascun membro può sentire l’energia di tutti gli altri. Tale forma di sostegno è fondamentale per la crescita e la sicurezza dei bambini. Vedendo la bellezza negli altri poi possiamo trasformarli, aiu­tandoli a raggiungere uno stato di notevole saggezza e aumen­tando le possibilità di recepire un messaggio sincronico.

Ma bisogna fare attenzione a non perdere il collegamento interiore impegnandosi in relazioni sentimentali sbagliate.
L’armonia di coppia è la cosa più difficile da raggiungere specialmente se la relazione è antica, se sembra che i due si conoscano già.



Quando si forma una coppia si ha spesso questa stupenda sensazione di pienezza, ma non dura quasi mai allungo, rendendo difficile mantenere il contatto iniziale. Senza accorgersene si inizia a sbagliare, a fare qualcosa che disturba l’altro, e anche se si fa del proprio meglio, non ci si spiega in modo adeguato, e si finisce quasi sempre a non riuscire più a venirne fuori. Così uno dei due diventa insicuro, e inizia a controllare l’altro e vuole avere sempre di più, e il partner che si sente minacciato comincia a tirarsi indietro, annullandosi persino, non si farà più valere quando è veramente importante e così giuriamo a noi stessi che non ripeteremo più questo sbaglio, ma lo faremo ancora con le prossime sfide da superare, e così ci si arrabbia ancora di più con noi stessi e con l’altro, e inizia infine una lotta di potere.
Ma tutto questo non accade se entrambi mantengono il contatto e quello che ha l’intuito più forte guida la coppia, quindi non c’è competizione, il controllo è condiviso.
E questo vale per tutto e tutti, e l’unico modo per farlo è che tutti noi dobbiamo impegnarci per conquistare questa grande capacità, e dovremmo ricordarcene sempre invece di continuare ad arrabbiarsi.

Ma la cosa straordinaria che descrive questa Illuminazione è che questa energia non non si limita solo al passaggio da una persona ad un’altra, non si da energia e basta, ma arriviamo a comprendere che passandola a qualcuno che a sua volta ce la restituisce allora incrementiamo l’energia che è tra noi, così da “Amplificarla” sempre di più.
E se tutti lo facessero, l’umanità andrebbe ancora più avanti nell’evoluzione.

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8' ILLUMINAZIONE
8′ ILLUMINAZIONE

6′ ILLUMINAZIONE

6′ ILLUMINAZIONE

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— §§ – 6′ ILLUMINAZIONE – §§ —

6 – Chiarire il passato

“Forti di questa consapevolezza, possiamo superare il dramma del controllo e scoprire la verità. Tutti gli uomini devono contribuire a far evolvere l’umanità verso questa nuova dimensione.”

La 6′ illuminazione, dice che facciamo parte del flusso evolutivo, siamo qui con uno scopo, e raggiungendolo contribuiremo a fare avanzare l’umanità verso il mondo che hai percepito con la Quinta Illuminazione.

Avrai la consapevolezza che la tua vita è una parte importante dell’universo, tutto ha finalmente senso. Comprenderai il tuo passato alla luce degli scambi di energia, partendo dai drammi infantili creati da intimidatori, inquisitori, riservati e vittime. In fondo saprai che c’era qualcosa di più, e più a lungo resterai collegato, maggiore sarà la tua consape­volezza dei momenti in cui perderai il contatto, che sono in genere i periodi in cui sarai sottoposto a una eccessiva tensione.
In queste occasioni potrai riconoscere il modo partico­lare con cui rubiamo agli altri la loro energia, e quando ti ren­derai conto di come manipoli chi ti sta intorno, il tuo contatto diventerà più stabile e riuscirai a scoprire il sentie­ro evolutivo della tua esistenza e la tua missione spiri­tuale, intesa come contributo personale al benessere del mondo.
Se perseguiremo questo scopo, l’intuito ci indicherà la via da percorrere e farà in modo che il flusso di coincidenze ci rivelino qual’è la nostra missione.

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6' ILLUMINAZIONE
6′ ILLUMINAZIONE

5′ ILLUMINAZIONE

5′ ILLUMINAZIONE

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— §§ – 5′ ILLUMINAZIONE – §§ —

5 – Il messaggio dei mistici

“La risoluzione è stabilire un contatto con il divino, una trasformazione mistica che ci colma di energia e di amore infiniti, affina la percezione della bellezza e ci eleva a una consapevolezza spirituale superiore”

Con la Quinta illuminazione si attinge energia attraverso il connubio con l’universo provando amore per il tutto.
Insicurezza e violenza cessano di esistere quando finalmente proviamo una connessione interna con I’energia divina, descritta molte volte in pas­sato sopratutto dai mistici di tutte le religioni.
Un senso di leggerezza ed esuberanza e una costante sensazione d’amore, dimostrano l’esistenza di tale rapporto, ed è indispensabile per provarne l’autenticità. In mancanza di tali requisiti, la connessione è solo simulata.

Il tuo viaggio è solo all’inizio. Nonostante tu abbia appreso molto dalla vita, dalle esperienze e dalle persone che hai incontrato, ora tutto inizia ad avere un senso, e tutto cambia radicalmente. Non vedrai più il mondo per come te lo hanno sempre fatto credere, ma da un punto di vista completamente diverso; il “Tuo”!



E sarà solo allora che tutto crollerà e ti sentirai perso, spiazzato, a volte anche distrutto, crederai di morire, e con questo improvviso cambiamento proverai finalmente un’esperienza straordinaria, di leggerezza. Il velo che ti avevano posto sul capo finalmente è caduto via. ti sei aperto! Sei cambiato! Sarai confuso, ma in fondo capirai che ciò che ti sta accadendo è qualcosa che ti viene dal profondo, che quell’energia sacra interiore ti appartenesse da sempre.
Con la Quinta Illuminazione entrerai finalmente in contatto con l’unica fonte, il vero mondo, stabilendo un contatto con l’energia divina e gettando uno sguardo sul futuro.
Ma per adesso, questo contatto sarà discontinuo, non sarà stabile, perchè è uno sforzo troppo grande per noi al momento, ma stiamo andando in quella direzione e un giorno tutti vedremo in quel modo e vivremmo in quel mondo.

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5' ILLUMINAZIONE
5′ ILLUMINAZIONE

4′ ILLUMINAZIONE

4′ ILLUMINAZIONE

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— §§ – 4′ ILLUMINAZIONE – §§ —

4 – La lotta per il potere – 

“In questa prospettiva vedremo che gli esseri umani si sono sempre sentiti disconnessi da questa fonte sacra e hanno soddisfatto il loro bisogno di energia prevaricando gli altri.
Questa competizione è la causa di ogni conflitto.”

C’è un mondo di energia di cui tutti prenderemo coscienza, è questa la condizione umana, ma gli uomini vogliono l’energia, e lottano per prenderla agli altri invece di cercarla nella fonte che è dentro di se.
E’ questa la quarta Illuminazione, ossia che cercheremo di recuperare le forse rubando energia agli altri.

Troppo spesso gli uomini si allontanano dalla più grande fonte di energia che è dentro di se, sentendosi poi deboli e insicuri, o molto spesso per paura di perdere una persona amata, e per aumentare questa energia si tende quindi a manipolare o costringere gli altri a concedergli la loro attenzione e quindi la loro stessa energia.
Molto spesso è ciò che si fa, non ciò che si dice che ruba energia; non ci si rende conto, ma il voler convincere a fare qualcosa o manipolare qualcuno è sintomo di dominare, quindi pur non essendone consapevole gli si sta rubando energia. L’energia, rivela ciò che facciamo agli altri;

– Ma se mi dai una mano, io posso aiutarti! – Dai, tu li conosci, devi sapere qualcosa! – Ma non ci sto provando! l’hai detto tu che dovevamo parlare! – Non ascoltarlo, dammi retta, se vui sopravvivere devi stare dalla mia parte! – Fai un grosso sbaglio, te ne pentirai!-




La persona in questione (o magari sei proprio tu a farlo), detta “Intimidatore/tentatore” sta incrinando la vostra sicurezza togliendovi energia e facendovi sentire deboli, non riuscendo così più a farvi pensare;
e quando riesce finalmente a dominarvi, lui si sentirà più potente, mentre voi vi indebolirete.
Di queste persone ne incontrerete tutti i giorni, ed è bene saperle riconoscere, reagire e quindi ribbellarsi ad esse.

La competizione per l’energia è la causa di tutti i conflitti tra gli esseri umani, fra le nazioni, sul lavoro, in famiglia, ma c’è una soluzione.

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4' ILLUMINAZIONE
4′ ILLUMINAZIONE

3′ ILLUMINAZIONE

3′ ILLUMINAZIONE

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— §§ – 3′ ILLUMINAZIONE – §§ —

– Una questione di Energia –

“Ci renderemo conto che ogni cosa è generata da un’energia divina che tutti cominciano a percepire e a comprendere.”

La Terza Illuminazione avviene quando cominciamo a renderci conto che l’univer­so in cui viviamo è composto di energia dinamica, e non di semplice materia. Quindi iniziamo e riusciamo a percepire/intuire che tutto ciò che esiste è “energia sacra”.
Scopriamo finalmente che c’è un’altra fonte dentro di noi, e che dobbiamo connetterci con essa aprendoci completamente, e così il modo in cui vediamo il mondo cambia. Ma dobbiamo credere che questa esperienza possa avvenire, dobbiamo aprirci all’idea che ci sia qualcosa di più, che è proprio di fronte ai nostri occhi.

E così, dopo aver trovato questa fonte potremmo sentire e percepire questa energia e scoprire così che possiamo assorbire quest’energia sacra che si irradia da tutto ciò che ci circonda, in particolare dalla bellezza; e possiamo anche proiettarla concentrandoci nella direzione scelta («dove va l’attenzione, l’energia scorre») influenzando altri sistemi ener­getici e aumentando la velocità con cui si verificano le coinci­denze nella nostra esistenza.

Questa energia è “l’Aura”, o “alone luminoso”, (parola che deriva dal greco alos «corona»), e denota un sottile campo di radiazione luminosa, invisibile alla normale percezione, che circonderebbe e animerebbe tutti gli esseri viventi (persone, animali e piante) come una sorta di bozzolo o alone, capace di riflettere l’anima dell’individuo cui tale aura appartiene, e di sopravvivere al decadimento della sua vita biologica.
Hai presente le aureole che i pittori un tempo dipingevano sulle teste dei santi? persi che se le inventassero o le vedessero davvero? E’ l’energia! E rivela ciò che facciamo agli altri.



Un piccolo esperimento che puoi fare è avvicinare le dita. Adesso osserva lo spazio tra le due dita. quando l’immagine si sfoca, che cosa vedi? guarda attentamente. Le dita ora sono fuori fuoco. cosa vedi adesso?
E’ come un filo di fumo. E’ l’energia!
Guardati attorno ora. Osserva una pianta; lei non si sforza di far succedere qualcosa, lasciati andare anche tu, osserva bene la pianta, la sua bellezza, i colori, il modo in cui spicca tra le altre. Inspira profondamente, vedrai tutta la vera bellezza.  ( (PER VEDERE ALTRE TECNICHE =>CLICCA QUI<= ))

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3' ILLUMINAZIONE
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